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Juve, prove di Champions ma occhio al Frosinone

Stasera anticipo di campionato per la Juve in vista del big match di Champions contro l’Atletico Madrid ma Allegri non vuole cali di tensione contro il redivivo Frosinone – Tornano Bonucci e Dybala – “Vincere stasera sarebbe un viatico per Madrid”

Juve, prove di Champions ma occhio al Frosinone

Prove generali in vista del grande show. Per la Juventus l’anticipo odierno col Frosinone (ore 20.30) conta soprattutto in chiave Champions e non solo per via del vantaggio in “doppia cifra” sul Napoli: anche le distanze fossero più ridotte, infatti, resterebbe comunque quello il primo obiettivo della Signora, affamata d’Europa come non mai.

E dunque, visto che l’ottavo scudetto consecutivo sembra ormai cosa fatta, non si può certo parlare di “assillo da 3 punti”, per quanto nessuno in casa Juve contempli un qualcosa di differente. Fallire col Frosinone avrebbe dell’incredibile e non porterebbe a nulla di buono in vista di mercoledì, quando i bianconeri faranno visita all’Atletico Madrid per l’andata degli ottavi di Champions.

“Pensiamo a vincere questa partita e a portarci a casa i 3 punti, sarebbe una vittoria in meno per lo scudetto – ha confermato Allegri – Dovremo fare una partita seria, non scordiamoci che loro hanno già vinto tre volte in trasferta. Inoltre un successo ci permetterebbe di preparare al meglio la sfida di Coppa”.

Il consueto mantra sembra avere più fondamento del solito, se non altro perché l’imminente ottavo impone di ritrovare brillantezza e concentrazione. E se la prima dipende soprattutto da infermeria e allenamenti settimanali, la seconda è solo una questione di testa e non può essere delegata a nessuno. I miglioramenti, in questo senso, ci sono stati ma non ancora come vorrebbe Allegri: le sbavature di Reggio Emilia (una di Rugani, l’altra di Szczesny) potevano costar care e non vanno assolutamente ripetute, tanto più contro Griezmann, Morata o Diego Costa.

Prima però c’è da pensare al Frosinone e il rischio di sottovalutarlo, evidente, esiste, ragion per cui il tecnico schiererà la miglior formazione possibile, al netto di infortuni (Cuadrado e Douglas Costa) e squalifiche (Alex Sandro). I maggiori punti d’interesse riguardano difesa e attacco: là dietro tornerà Bonucci (Chiellini e Barzagli andranno in panchina, dunque mercoledì ci saranno anche loro), davanti invece si rivedrà Dybala, chiamato a una grande prova per conquistarsi (o almeno provarci) una maglia per Madrid. Il 4-3-3 di Allegri vedrà dunque Szczesny in porta, Cancelo, Rugani, Bonucci e Spinazzola in difesa, Khedira, Pjanic ed Emre Can a centrocampo, Dybala, Mandzukic e Ronaldo in attacco.

Baroni, uno che dalle parti di Torino conoscono molto bene (un Torneo di Viareggio e una Coppa Italia conquistati alla guida della Primavera bianconera nel biennio 2011-13), tenterà un altro colpaccio dopo quello di Genova con un 3-5-2 con Sportiello tra i pali, Goldaniga, Salamon e Capuano nel reparto arretrato, Zampano, Chibsah, Maiello, Cassata e Beghetto in mediana a supporto della coppia offensiva composta da Pinamonti e Ciano.

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