Condividi

Isybank, eccellenza fintech di Intesa Sanpaolo e orgoglio italiano: il futuro della banca è già qui

La nascita di Isybank, banca integralmente digitale di Intesa Sanpaolo, non è solo una novità finanziaria ma una ragione di giusto orgoglio dell’intero Paese che può legittimamente candidarsi a entrare nell’Olimpo europeo delle banche

Isybank, eccellenza fintech di Intesa Sanpaolo e orgoglio italiano: il futuro della banca è già qui

Il 14 giugno 2023 resterà una data da ricordare nella storia bancaria italiana. E’ il giorno in cui la prima banca italiana, Intesa Sanpaolo, ha alzato il sipario su Isybank, la nuova banca integralmente digitale del Gruppo che rappresenta il nuovo modo di fare banca o, se si preferisce, la banca del futuro che è già tra noi.

Isybank in due parole: innovazione e semplicità in una sola app

:Due sole parole bastano a definirla: innovazione e semplicità. Con Isybank, che non nasce dal nulla ma da un investimento di 650 milioni di euro e da un esercito di 4 mila persone di grande specializzazione, la banca commerciale si fa fintech e sposa le tecnologie d’avanguardia con la solidità della banca tradizionale. Isytech, la banca per chi non va mai in filiale e si serve esclusivamente di servizi bancari digitali, segna una evidente discontinuità nel modo di fare banca, anche se le tecnologie non dimenticano il ruolo della persona, e prefigura il futuro.

Messina: Intesa Sanpaolo punta ad essere tra i primi 3 campioni europei facendo leva sulla tecnologia

Il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, lo ha detto senza mezzi termini: “Nei prossimi dieci anni noi vogliamo essere uno dei tre grandi campioni europei ma crediamo che la crescita delle banche non avverrà tanto con operazioni di M&A ma con la scelta e l’adozione delle migliori tecnologie d’avanguardia”. Può essere la via italiana all’eccellenza bancaria di cui l’innovazione e la customer care saranno i pilastri essenziali. Ma la nascita di una banca integralmente digitale come Isybank non è solo un evento tecnologico e finanziario: è un motivo di orgoglio per l’Italia stessa e la dimostrazione che il nostro Paese ha i numeri per entrare con i suoi campioni nell’Olimpo delle banche internazionali. Qualche anno fa sarebbe stato difficile immaginarlo.

Commenta