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Invitalia: nel 2022 sostegno a 100.000 imprese, un quarto al Sud

L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa del Ministero dell’Economia ha avviaro agevolazioni per 4,6 miliardi lo scorso anno

Invitalia: nel 2022 sostegno a 100.000 imprese, un quarto al Sud

Sono oltre 100.000 le imprese italiane che nel 2022 sono state sostenute dagli incentivi di Invitalia, di cui il 23% domiciliate nel Mezzogiorno, con una crescita del 38% rispetto al 2021. Di queste imprese circa 4.800 sono nuove (il 76% al sud). Inoltre grazie alle agevolazioni le aziende sono riuscite a creare e salvaguardare circa 34.000 posti di lavoro (erano circa 27.000 nel 2021) (il 65% al Sud).
Sono questi alcuni dei risultati conseguiti da Invitalia nel 2022 e contenuti nel nuovo Bilancio di sostenibilità dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa del Ministero dell’Economia che lo scorso anno ha anche lanciato un “social Bond”.

Invitalia riveste “un ruolo sempre più centrale per dare impulso alla crescita del Paese, favorire la competitività di imprese e territori, sostenere i settori strategici della nostra economia e affiancare la Pubblica Amministrazione” dice una nota. “Il Bilancio di sostenibilità descrive ad ampio raggio l’impegno di Invitalia a generare sviluppo e coesione che abbiano un impatto durevole sui territori, per i cittadini e le imprese”.

Agevolazioni per 4,6 miliardi nel 2022, investimenti per 18 miliardi

Il valore delle agevolazioni ammesse al sostegno delle imprese nel 2022 è stato di 4,6 miliardi di euro, mentre il valore degli investimenti attivati tramite le agevolazioni è stato di 18 miliardi di euro, di cui 15,6 miliardi di euro per il rafforzamento delle imprese. Sono 8 le partecipazioni in equity tramite i fondi Cresci al Sud e Salvaguardia Imprese con 40,7 milioni di euro erogati.
Tra le priorità del 2022 è stata confermata la spinta all’innovazione con agevolazioni per 1,5 miliardi di euro dedicate alla ricerca e alle startup ad alto contenuto tecnologico. Il 48% di questi incentivi ha finanziato, in particolare, lo sviluppo nel settore delle batterie elettriche e dell’idrogeno.

Per sostenere progetti di sviluppo del turismo e della tutela del patrimonio artistico e culturale sono stati avviati incentivi per 2 miliardi di investimenti attivati, per oltre 5.000 progetti.

Finanziamenti per circa 70 miliardi

Il sostegno al mondo delle imprese è dimostrato dai circa 70 miliardi di euro complessivamente immessi nel sistema tra finanziamenti, incentivi, crediti e investimenti garantiti. Di questi: 42 miliardi di euro di credito garantito per liquidità, 22 miliardi di euro di investimenti garantiti, 2,4 miliardi di finanziamenti a tasso di mercato e 2 miliardi di incentivi erogati.

Supporto alle Pubbliche Amministrazioni su 39 programmi per 54 miliardi

Importanti le attività svolte dall’Agenzia nei progetti di innovazione della Pubblica Amministrazione: nel 2022 ha supportato le Amministrazioni con 39 programmi dal valore complessivo di circa 54 miliardi di euro (31,8 miliardi di euro nel 2021) per il rafforzamento del sistema infrastrutturale e imprenditoriale, l’efficientamento energetico e ambientale, la valorizzazione della cultura. Rilevante è il contributo alla digitalizzazione dei servizi al cittadino e alla coesione territoriale attraverso servizi di consulenza tecnica su 45 progetti.
“I numeri del 2022 dimostrano il crescente impegno di Invitalia a sostegno delle istituzioni e delle comunità territoriali nella transizione energetica e ambientale” dice l’Agenzia. È di oltre 4 miliardi di euro il valore dei programmi di transizione energetica del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica supportati da Invitalia.

Il Gruppo continua il suo impegno per supportare l’attuazione di politiche di coesione territoriale, attraverso fondi comunitari e nazionali, con l’obiettivo di colmare il divario infrastrutturale ed economico tra le varie aree del Paese, in particolare nella riqualificazione delle aree colpite da catastrofi naturali e crisi economica. Ne sono un esempio le gare da 5,8 miliardi di euro gestite per diffondere le connessioni ultraveloci nel Paese e gli appalti da un miliardo di euro per il rilancio del Centro Italia post-sisma.
In totale nel 2022 Invitalia ha indetto 160 gare per 15,6 miliardi di euro di investimenti pubblici.
Notevole è il ruolo assunto nell’ambito del PNRR: Invitalia supporta 24 amministrazioni titolari (tra cui numerosi Ministeri) ed è coinvolta nelle sei Missioni, per stanziamenti in controvalore pari a circa 40 miliardi di euro su un ampio ventaglio di settori: dalle filiere produttive alle infrastrutture digitali, dalla logistica alla cultura, dalle energie rinnovabili all’edilizia pubblica.

Invitalia è sempre più impegnata nella definizione di un piano strategico di sostenibilità, basandosi su una strategia che prevede il costante dialogo e l’ascolto attivo dei propri stakeholder (332 gli incontri che hanno coinvolto oltre 9.000 interlocutori) e l’integrazione dei criteri ESG nelle attività di business e nell’utilizzo delle risorse economico-finanziarie.

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