Dovrebbe aggirarsi intorno ai 50 milioni la plusvalenza che Intesa Sanpaolo guadagnerebbe dall’uscita da Pirelli. L’operazione, secondo quanto riferiscono fonti di mercato, potrebbe chiudersi già in serata e starebbe avvenendo con uno sconto del 2,25-2,5% sul prezzo di chiusura di Pirelli. L’istituto bancario conserverà però le quote detenute attraverso Lauro-Camfin.
E’ questo il prevedibile capital gain che Intesa si appresta a realizzare mediante il collocamento della sua intera quota diretta nel gruppo della Bicocca. Al prezzo di chiusura di Pirelli di oggi (12,48 euro) infatti la partecipazione detenuta vale infatti circa 87-90 milioni di euro. La banca ha avviato un collocamento – guidato da Banca Imi e da Ubs come joint bookrunners – di circa 7 milioni di azioni Pirelli (pari all’1,5% del capitale). Nel bilancio 2012 la quota Pirelli in Intesa Sanpaolo era in carico 35 milioni.
A Piazza Affari Intesa Sanpaolo perde lo 0,26%, mentre Pirelli guadagna lo 0,64%.
