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Intel, l’ad Otellini va in pensione

Il manager lascia dopo quasi quarant’anni nell’azienda e otto da amministratore delegato – Il Cda di Intel valuterà candidati interni ed esterni per sostituirlo.

Intel, l’ad Otellini va in pensione

Dopo quasi quarant’anni nella famiglia Intel, l’amministratore delegato Paul Otellini ha annunciato che a maggio lascerà l’azienda. E’ arrivato il momento della pensione. “Sono stato fortunato a guidare una delle maggiori società al mondo, ma ora è il momento di andare avanti e trasferire la guida a una nuova generazione di leadership”, ha detto. Otellini è ad dell’azienda dal secondo trimestre del 2005. Il Cda di Intel valuterà candidati interni ed esterni per sostituirlo.

Con una capitalizzazione di mercato di 100 miliardi di dollari, Intel fornisce i chip per l’assemblaggio di oltre il 90% dei personal computer, ma ultimamente la sempre maggior diffusione di smartphone e tablet ha pesato sulle vendite.  

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