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Inghilterra, il Labour dimentica Blair e svolta a sinistra: Corbyn nuovo leader

Il Labour Party dimentica il riformismo di Tony Blair e svolta a sinistra eleggendo come suo nuovo alla prima votazione Jeremy Corbyn, 66 anni, deputato anti-austerity e alfiere del pacifismo: “La gente – ha detto – è stanca dell’ingiustizia e della diseguglianza” – Ma il primo a festeggiare sarà probabilmente il premier conservatore David Cameron

Non sono bastati gli appelli dell’ex premier Tony Blair a fermare la corsa del deputato anti-austerity e alfiere del pacifismo, Jeremy Corbyn, che alla prima votazione ha sbaragliato gli avversari nelle primarie del partito ed è stato eletto nuovo leader del Labour Party che svolta così a sinistra. Per la gioia del premier conservatore David Cameron che non mostra di temere molto il nuovo leader del Labour che certamente non raccoglierà i voti del centro.

“In Gran Bretagna – ha detto Corbyn – la gente è stanca dell’ingiustizia e della diseguaglianza”: Come primo atto dopo l’elezione il nuovo segretario del Labour ha partecipato a una manifestazione di migranti”.

Corbyn ha anche aggiunto di voler recuperare il consenso dei giovani con una nuova politica di sinistra e ha attaccato i media che sostengono l’establishment. Alle primarie il nuovo leader ha  raccolto il 59,5% delle preferenze.

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