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Indra acquista da Ericsson il ramo IT

La società rafforza il proprio potenziale nel mercato dell’Information Technology (IT) italiano, inserendo 160 nuovi professionisti con capacità ed esperienza complementari a quelle che Indra già possiede in Italia. L’operazione consolida il posizionamento di Indra in uno dei suoi principali clienti globali – Enel – nel settore dell’energia

Indra acquista da Ericsson il ramo IT

Indra, socieà di tecnologia e consulenza, ha assorbito il ramo d’azienda di Ericsson in Italia responsabile dello sviluppo dei sistemi di Information Technology per Enel. L’operazione, si legge in una nota, prevede il trasferimento delle attivita’ di sviluppo e manutenzione dei sistemi e Indra sara’ responsabile di progetti di fornitura di servizi IT, che comprendono l’integrazione, lo sviluppo e la manutenzione di diversi sistemi ERP (Enterprise Resourse Planning), Business Intelligence, Smart Metering e Grid Management per il gruppo Enel in Italia, America Latina e Spagna. L’operazione prevede l’inserimento in Indra di circa 160 professionisti, con esperienze e capacità altamente complementari con quelle che la società già possiede in Italia. E consolida il posizionamento di Indra in uno dei suoi principali clienti globali nel settore dell’energia

Indra ha installato le proprie soluzioni Energy in più di 140 aziende (elettricità, acqua, oil e gas) di oltre 50 Paesi. Attualmente, i sistemi della società di tecnologia e consulenza consentono alle aziende di energia di tutto il mondo di gestire direttamente oltre 100 milioni di clienti.

Con questa integrazione, Indra si rafforza nel settore dell’Information Technology, un mercato in cui è leader in Spagna e America Latina e nel quale vanta anche una presenza consolidata in Italia, dove ha avuto una crescita sostenuta negli ultimi anni. Inoltre, la società consolida la propria posizione in un importante cliente globale come Enel, la più grande utility integrata d’Europa in termini di capitalizzazione di mercato, per la quale svolge progetti in tutto il mondo.

“L’operazione rappresenta un passo in avanti decisivo nella nostra proiezione e crescita in Italia, che ci consente di riaffermare l’impegno a contribuire con le nostre soluzioni e capacità alla leadership tecnologica e alla digitalizzazione del Paese”, ha affermato l’amministratore delegato di Indra in Italia, Pedro García, che ha particolarmente apprezzato la “elevata complementarietà e vicinanza culturale dei professionisti, aspetto che faciliterà la loro piena integrazione in Indra, dove oggi lavorano circa 900 professionisti”.

Indra in Italia

Dopo quest’operazione, Indra in Italia ha circa 900 professionisti che lavorano presso le sedi di Roma, Napoli, Matera e Milano, quest’ultima inaugurata recentemente a seguito della strategia di espansione nel Paese.Indra ha localizzato in Italia il proprio centro di sviluppo globale di soluzioni Customer Experience, completando il posizionamento attraverso il Centro di Produzione di software di Napoli, che interagisce con altri 23 centri che operano in Europa, Asia e America Latina come poli avanzati di R&S. Nel 2016, la società ha presentato in Italia Minsait, la business unit che risponde alle sfide che la trasformazione digitale pone alle aziende e alle istituzioni italiane.

 

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