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Il Gruppo Piquadro chiude in crescita i primi nove mesi e punta a un fatturato di 150 milioni a fine anno

Il gruppo di pelletteria Piquardo ha confermato il fatturato consolidato a 109,4 milioni di euro nei primi nove mesi, in aumento del 33,3% sul 2020. Ebitda a 8-10 milioni a fine anno

Il Gruppo Piquadro chiude in crescita i primi nove mesi e punta a un fatturato di 150 milioni a fine anno

Il gruppo bolognese di pelletteria Piquardo  (marchi Piquadro, Lancel, The Bridge) ha confermato il fatturato consolidato a 109,4 milioni di euro nei primi nove mesi, in aumento del 33,3% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020 e un fatturato del solo terzo trimestre a 45,7 milioni (+36,4%), afferma un comunicato della società. L’obbiettivo è di raggiungere un fatturato di 150 milioni a fine esercizio con un Ebitda di 8-10 milioni.

Gruppo Piquadro, cresce la posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta, al 31 dicembre 2021, è risultata negativa per 36,9 milioni di euro, seppur in miglioramento di circa 6 milioni di euro rispetto a dicembre 2020. “L’impatto dell’applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 è stato pari a circa 50,9 milioni di euro con segno negativo (circa 48,2 milioni al 31 dicembre 2020)”, precisa il comunicato.
La posizione finanziaria netta adjusted a fine 2021 del gruppo è in territorio positivo e pari a circa 13,9 milioni di euro, anche in questo caso cresciuta rispetto ai 5 milioni di euro della medesima posizione finanziaria registrata al 31 dicembre 2020.

“I risultati del Gruppo relativi ai primi nove mesi si presentano ottimi sia con riferimento al fatturato che alla posizione finanziaria, notevolmente migliorata rispetto allo scorso anno”, afferma in un comunicato Marco Palmieri, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Piquadro. “Nell’ottica di una ripresa generale, abbiamo previsto di incrementare gradualmente gli investimenti su tutti e tre i marchi del gruppo e confermiamo le guidance di un fatturato vicino ai 150 milioni di euro con un EBITDA (ex IFRS 16) tra gli 8 e i 10 milioni di euro”.
Il fatturato consolidato del Gruppo, relativo all’esercizio 2020/2021 chiuso al 31 marzo 2021, è pari a 113,5 milioni di euro.
Dall’ottobre 2007 Piquadro S.p.A. è quotata alla Borsa Italiana.

In netto recupero i ricavi di Piquadro nel terzo trimestre

Il solo marchio Piquadro ha visto ricavi nel terzo trimestre (ottobre – dicembre 2021) pari a circa 16,8 milioni in aumento del 51,7% rispetto all’omologo periodo relativo all’esercizio 2020/2021 (ottobre- dicembre 2020).
Per il marchio The Bridge, i ricavi registrati nel terzo trimestre risultano pari a circa 7,5 milioni in crescita del 28,8% rispetto all’omologo periodo relativo all’esercizio 2020/2021.
I ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel, nel terzo trimestre risultano pari a 21,4 milioni in crescita del 28,6%.
Le origini del Gruppo Piquadro risalgono al 1987 quando Marco Palmieri, oggi Presidente, fondò la sua azienda in provincia di Bologna, dove tuttora ha sede il quartier generale.
La rete distributiva si estende su oltre 50 paesi nel mondo e conta su 174 punti vendita che includono 82 boutique a insegna Piquadro, 12 boutique a insegna The Bridge e 80 boutique a insegna Lancel.

Balzo del fatturato in Italia, più soffrente è l’extra europeo

Dal punto di vista geografico il Gruppo Piquadro ha registrato nel terzo trimestre (ottobre-dicembre 2021), un fatturato di 18,6 milioni di Euro nel mercato italiano un incremento del 60,0% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020/2021.
Nel mercato europeo il Gruppo ha registrato nel terzo trimestre (ottobre-dicembre 2021) un fatturato di 25,5 milioni di Euro in aumento del 27,4% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020/2021.
Nel resto del mondo il gruppo Piquadro ha registrato nel terzo trimestre (ottobre-dicembre 2021) un fatturato di 1,6 milioni di Euro con una diminuzione di circa 300 migliaia di Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020/2021.

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