Condividi

Gruppo Fs, con Rfi gare per 600 milioni. Già in fase realizzativa l’80% dei fondi Pnrr

Le cinque gare riguardano diverse regioni italiane, dal nord al Sud della Penisola, dal Piemonte, alla Lombardia, dal Lazio, alla Sardegna, sino alla Sicilia

Gruppo Fs, con Rfi gare per 600 milioni. Già in fase realizzativa l’80% dei fondi Pnrr

Prosegue a pieno ritmo il piano di investimenti del Gruppo Fs per potenziare la rete ferroviaria italiana. Nella sola giornata di venerdì 16 giugno, Rfi, società del Polo Infrastrutture delle Ferrovie Italiane, ha aggiudicato quattro gare pubblicandone una quinta, per un valore complessivo di circa 600 milioni di euro. Le cinque gare riguardano diverse regioni italiane, dal nord al Sud della Penisola, dal Piemonte, alla Lombardia, dal Lazio, alla Sardegna, sino alla Sicilia. Gli investimenti provengono principalmente dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che, uniti a quelli del Fondo Complementare, sommano circa 26 miliardi di euro, più di 24 in capo a Rfi. Lo comunica Fs in una nota aggiungendo che l’80% dei fondi del Pnrr assegnati a Rfi sono destinati a opere già in fase realizzativa.

Più volte l’amministratore delegato di Fs Luigi Ferraris ha ricordato come le infrastrutture ferroviarie abbiano un’età media di circa 60-70 anni e la rete necessiti quindi, oltre che di una costante manutenzione, di importanti investimenti (nel Piano delle Ferrovie ammontano a circa 180 miliardi tra binari e strade). Solo queste ultime quattro aggiudicazioni fanno salire a 10,4 miliardi di euro il valore delle gare assegnate in questi primi mesi del 2023. E, se si prendono in considerazione i lavori aggiudicati e i cantieri in corso, si sale a 34,5 miliardi.

Le quattro gare aggiudicate da Rfi

Nel dettaglio, è stata aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per l’interramento della linea tra Catania Acquicella e Bicocca, nel nodo di Catania, al raggruppamento di imprese composto da Eteria Consorzio Stabile Scarl (Capofila), Euro Ferroviaria e Salcef. Parte integrante dell’itinerario Palermo – Catania – Messina. Il suo valore è di 370 milioni di euro.

Anche nel Lazio è stata aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori per il raddoppio della linea Campoleone-Aprilia al raggruppamento di imprese composto da Zappa Benedetto (Capogruppo) e Codimar per un valore di oltre 45 milioni di euro, finanziati anche con fondi Pnrr e dal Fondo per lo sviluppo e la coesione.

In Piemonte, invece, ad essere aggiudicata è stata la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della fermata ferroviaria Torino San Paolo, sulla linea S.Paolo-Orbassano, al raggruppamento di imprese costituito da Rete Imaf 21 (capogruppo), Se.ge.co e Cronos Sistemi Ferroviari. L’appalto torinese ha un valore di oltre 8 milioni di euro, finanziati anche con fondi Pnrr. L’attivazione è prevista entro il 2026.

Infine, in Sardegna è stata aggiudicata la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di velocizzazione della linea San Gavino – Sassari – Olbia con la variante di Bauladu a Manelli Impresa. La gara ha un valore oltre 82 milioni di euro, finanziati anche con il Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC).

Il nuovo bando di gara

Oltre alle quattro aggiudicazioni, come accennato, è stato pubblicato un nuovo bando di gara per la realizzazione del nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) per la regolazione della circolazione ferroviaria nella stazione di Milano Centrale. L’appalto ha un valore di oltre 74 milioni di euro, finanziati anche con fondi Pnrr.

Commenta