Condividi

Gas, Eni e Enel sbarcano in Siberia

La prima produzione nel nuovo giacimento sarà di 43.000 barili di olio equivalenti al giorno e sarà ad opera di SeverEnergia – E’ una joint venture che, oltre a Eni (30%) e Enel (19%), vede coinvolte le russe Novatek (25,5%) e Gazpromneft (25,5%).

Gas, Eni e Enel sbarcano in Siberia

Per la prima volta nella sua storia, Eni e Enel iniziano a produrre in Russia. Il nuovo giacimento (Samburskoye) si trova in Siberia Occidentale, nel distretto autonomo dello Yamal-Nenets. La prima produzione di gas e liquidi del campo, operato da Severenergia, società in cui il gruppi italiani detengono rispettivamente partecipazioni del 30% e del 19%, sarà di 43.000 barili di olio equivalenti al giorno.

Il giacimento raggiungerà la capacità massima di 145.000 barili nel 2015, di cui 43.000 in quota Eni. Il gas prodotto verrà venduto a Gazprom, mentre Eni manterrà il diritto di riacquisto e di eventuale commercializzazione sul mercato interno russo. I condensati invece saranno destinati ai mercati esteri. 

Lo sviluppo del campo di Samburskoye rappresenta il primo dei quattro start up previsti in Russia nel piano quadriennale di Eni, che porteranno a una produzione nel 2019 in Russia di oltre 200.000 barili al giorno. SeverEnergia è una joint venture che, oltre a Eni e Enel, vede coinvolte le russe Novatek (25,5%) e Gazpromneft (25,5%). 

Commenta