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Fs, l’Antitrust indaga su presunti abusi contro Ntv

Secondo l’Antitrust, Fs potrebbe aver operato tramite le controllate Rfi, Trenitalia, Grandistazioni, Centostazioni ed FS Sistemi Urbani per “rallentare l’ingresso nel mercato dei servizi ferroviari ad alta velocità da parte dell’operatore nuovo entrante Ntv, a beneficio di Trenitalia, con pregiudizio per il consumatore finale”.

Fs, l’Antitrust indaga su presunti abusi contro Ntv

L’Antitrust indaga su un possibile abuso di posizione dominante da parte di Ferrovie dello Stato. Lo comunica l’Authority in una nota, sottolineando che l’istruttoria fa riferimento a diversi mercati: l’accesso all’infrastruttura ferroviaria nazionale, la gestione degli spazi pubblicitari all’interno delle principali stazioni italiane e, soprattutto, l’alta velocità. La decisione dell’Autorità è arrivata dopo una serie di segnalazioni inviate dalla concorrente Ntv, che gestisce il treno Italo.

Secondo l’Antitrust, Fs potrebbe aver operato tramite le controllate Rfi, Trenitalia, Grandistazioni, Centostazioni ed FS Sistemi Urbani per “rallentare l’ingresso nel mercato dei servizi ferroviari ad alta velocità da parte dell’operatore nuovo entrante Ntv, a beneficio di Trenitalia, con pregiudizio per il consumatore finale”.

In base alle denunce – spiega ancora l’Authority – il gruppo avrebbe messo in pratica “una strategia volta a ostacolare l’accesso all`infrastruttura ferroviaria e a rendere non profittevole l’offerta di servizi ad alta velocità da parte di Ntv: si tratterebbe di comportamenti di compressione dei margini ai danni dell’unico concorrente nel trasporto passeggeri ad alta velocità e di comportamenti ostruzionistici nell’accesso all’infrastruttura ferroviaria (mancata assegnazione di tracce nell’ora di punta e mancato accesso all’impianto di manutenzione di Milano San Rocco); discriminazioni e ostruzionismo alle attività di Ntv in numerose stazioni facenti parte del network dell’alta velocità; inefficienze nella gestione di numerose stazioni servite da Ntv. Tali condotte, se verificate, potrebbero incidere in maniera decisiva proprio nella fase più delicata di start-up di Ntv, innalzandone significativamente i costi di ingresso e favorendo Trenitalia”.

Nei giorni scorsi era già arrivata una prima replica alle accuse di Ntv da parte dell’ amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti: “I nostri clienti già accusano noi e Ntv di avere prezzi troppo alti – aveva detto il manager –. Che facciamo, li aumentiamo ancora? Non si è mai visto che un nuovo entrante chieda all’incumbent di alzare i prezzi”.

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