Condividi

Fisco, 730 precompilato: più tempo per le dichiarazioni sui condomini

L’Agenzia delle Entrate ha prorogato al 7 marzo il termine per l’invio dei dati relativi alle spese per lavori di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico – Le informazioni saranno utilizzate per l’elaborazione del 730 precompilato

Le ultime novità sul 730 precompilato riguardano i condomini. L’Agenzia delle Entrate ha prorogato dal 28 febbraio al 7 marzo 2017 il termine entro il quale gli amministratori di condominio possono inviare i dati relativi alle spese per lavori di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico realizzati sulle parti comuni dell’edificio.

Queste informazioni, se trasmesse entro questa data, saranno utilizzate per l’elaborazione del 730 precompilato, senza alcun impatto negativo sui contribuenti. La proroga, valida solo per quest’anno, non avrà alcun effetto sulla la tempistica per l’elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata.

L’Agenzia delle Entrate, inoltre, fornisce chiarimenti attraverso delle Faq pubblicate sul proprio sito internet. Ad esempio, in merito all’indicazione del soggetto a cui è attribuita la spesa, il Fisco chiarisce che l’amministratore di condominio deve comunicare il codice fiscale del proprietario o del titolare di un altro diritto reale (ad esempio l’usufruttuario), salvo che quest’ultimo gli abbia comunicato un soggetto diverso (ad esempio il conduttore).

L’amministratore, quindi, non deve tener conto dell’intestazione del conto bancario/postale utilizzato dal proprietario o da altri per il pagamento della quota condominiale. Altre informazioni, pubblicate da Firstonline, riguardano le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate riguardo alla cessione del credito d’imposta a disposizione dei condominii che vogliano realizzare interventi di efficienza energetica.

Commenta