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Fibra ottica, Open Fiber: ora Como è in rete

La società controllata da Enel e Cdp ha collegato 8.500 abitazioni in fibra fino a casa ma salirà a 28.000 tra case e uffici. Smartworking e DAD a velocità 1 Giga

Fibra ottica, Open Fiber: ora Como è in rete

La lunga corsa di Open Fiber per cablare l’Italia con la rete in fibra ottica Ftth, raggiunge una nuova meta: Como. La società ha infatti comunicato:

“L’infrastruttura FTTH (Fiber To The Homefibra fino a casa) di Open Fiber è disponibile anche a Como, polo turistico di interesse internazionale e famoso centro industriale della seta. Sono infatti 8500 le unità immobiliari della città che possono già usufruire dei servizi innovativi che sfruttano l’elevata velocità e la bassa latenza della nuova connettività ultraveloce. I cittadini comaschi possono quindi rivolgersi a uno degli operatori partner di Open Fiber e cominciare a navigare sul web, con un collegamento che permetterà loro di raggiungere una velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo”.

Fonte: comunicato Open Fiber del 9 marzo 2021

L’aggiornamento su Como indica che sono stati già coperti i quartieri di Borghi, Garzola e Como est, mentre sono cominciati i lavori per la copertura di Como Centro e Como ovest. Saranno cablati complessivamente oltre 28mila case e uffici della cittàL’investimento della società guidata da Elisabetta Ripa è di circa 10 milioni di euro, finalizzato a posare una rete a banda ultra larga di oltre 150 chilometri, di cui circa il 40% realizzata mediante il riutilizzo di infrastrutture e cavidotti già esistenti, soprattutto interrati, con l’obiettivo di limitare il più possibile i disagi per la circolazione e per i cittadini.

“L’FTTH che stiamo realizzando abilita tutti i servizi innovativi disponibili sul mercato – spiega Antonio Chiesa, Regional Manager di Open Fiber – e migliorerà la vita dei cittadini comaschi, che potranno utilizzare una connessione in fibra ottica dalle prestazioni elevatissime e non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra-rame. La nuova infrastruttura – spiega Antonio Chiesa, Regional Manager di Open Fiber – abilita tutti i servizi disponibili sul mercato ed è particolarmente utile per lo smart working e la didattica a distanza”, due settori che l’emergenza Covid ha reso indispensabili.

Open Fiber , come è noto, non offre direttamente i servizi ma mette la rete a disposizione degli operatori telefonici. I principali operatori partner di Open Fiber, insieme a Internet service provider locali – precisa la società – stanno già commercializzando servizi sulla rete realizzata nella città: qualora i cittadini vogliano richiedere l’attivazione, occorre quindi verificare sul sito www.openfiber.it la copertura del proprio civico, scegliere il piano tariffario preferito e contattare uno degli operatori presenti per poi iniziare a navigare ad alta velocità.

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