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Energia: Enel e A2A firmano l’accordo per la cessione di reti elettriche tra Milano e Brescia

Il mercato elettrico italiano vede protagoniste Enel e A2A per una razionalizzazione delle reti in Lombardia. Accordo per una NewCo entro fine anno

Energia: Enel e A2A firmano l’accordo per la cessione di reti elettriche tra Milano e Brescia

111 comuni della provincia di Milano e 18 comuni della provincia di Brescia gestiti da e-distribuzione saranno gestiti da un nuovo soggetto industriale. Il mercato elettrico si muove. e-distribuzione ha firmato un accordo con A2A per la cessione del 90% del capitale sociale di una NewCo cui saranno conferite le attività di distribuzione elettrica nei Comuni dell’aera milanese e della provincia di Brescia. Il corrispettivo è stato di 1,2 miliardi di euro.

Lo scopo dell’operazione è di razionalizzare il sistema di gestione delle reti nelle due province e in fondo rientra nel Piano Strategico 2024-2026. L’ambizioso piano prevede circa 12,2 miliardi di euro di investimenti nel triennio per le reti in Italia “a beneficio dei 31 milioni di utenti finali che e-distribuzione continuerà a servire successivamente al closing” in Lombardia.Attualmente i Comuni in portafoglio alla società sono 7.300 su tutto il territorio nazionale.

Nella nuova società e-distribuzione manterrà una partecipazione del 10% del capitale sociale utile alla fase di start-up, ma dopo il primo anno sono previste le opzioni acquisto e vendita (put e call). La conclusione dell’operazione avverrà entro il 31 dicembre 2024, dopo alcuni passaggi essenziali: il rilascio dell’autorizzazione Antitrust, il via libera in materia di golden power dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’ottenimento della voltura delle concessioni del servizio di distribuzione elettrica a favore della NewCo.

Riassetto e nuove opportunità industriali

Nel frattempo si possono verificare anche altre opportunità nel mercato elettrico. Se si verificheranno potranno portare alla definizione di ulteriori attività che e-distribuzione potrà svolgere per conto della nuova società. Enel spiega che saranno riportate in accordi specifici ma possono anche” configurare un modello di Stewardship industriale”. Non ci sono limiti da questo punto di vista e se le occasioni saranno fruttuose, gli effetti economici potrebbero essere rilevati sui risultati ordinari del Gruppo.

Le intese fra le due società non finiscono qui. Con A2A è stato firmato anche un Memorandum of Understanding (“MoU”), non vincolante, per l’eventuale acquisizione, da parte di e-distribuzione, di attività in capo ad A2A, al di fuori delle province di Milano e Brescia. Operazioni che disegnano la riorganizzazione del sistema distributivo dopo l’apertura del mercato libero.

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