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Enel, intese con Enea e Greenpeace

Il gruppo dell’energia elettrica ha siglato un protocollo di intesa con Enea sulle tecnologie innovative – Verso la pace con Greenpeace: incontro tra i vertici di Enel e quelli dell’associazione ambientalista per trovare un accordo sull’impegno ambientale della compagnia

Enel, intese con Enea e Greenpeace

Giornata intensa per Enel, che oggi ha siglato un protocollo di intesa con Enea sulle tecnologie innovative, mentre i vertici della società hanno tenuto un incontro con Greenpeace per tracciare le linee guida sull’impegno ambientale della compagnia.

L’accordo siglato con Enea prevede una collaborazione tra le due società nelle tecnologie per l’impiego di combustibili alternativi negli impianti tradizionali, come biomasse e residui vegetali, oltrechè nello sviluppo di tecnologie per l’ambiente, il clima e per aumentare la flessibilità di utilizzo delle centrali tradizionali.

Un filone di ricerca specifico riguarderà l’ottimizzazione di soluzioni per produrre energia elettrica sfruttando il moto ondoso del mare, mentre un focus particolare sara’ dato al fotovoltaico di nuova generazione. Entro sei mesi verrà stabilito un piano di lavoro congiunto dettagliato sui temi d’interesse reciproco.

Per quanto riguarda l’intesa con Greenpeace, oggi, come detto, si è svolto a Roma un incontro tra una delegazione di Enel guidata dall’amministratore delegato Francesco Starace e Greenpeace la cui delegazione era guidata dal direttore esecutivo di Greenpeace International Kumi Naidoo e dal presidente di Greenpeace Italia Andrea Purgatori. 

Il gruppo che produce e distribuisce energia elettrica ha deciso di puntare su un maggiore sviluppo delle fonti rinnovabili, all’efficienza energetica, alle smart grids ed ai sistemi di accumulo (storage), e inoltre la compagnia si è impegnata ad abbandonare progressivamente nuovi investimenti nella filiera del carbone.

Enel intende condividere con Greenpeace il percorso già avviato dai nuovi vertici dell’azienda e, raccogliendo l’invito della stessa Associazione, porsi come progressive company del settore energetico internazionale. I nuovi imperativi strategici di Enel sono in linea con gli obiettivi che Greenpeace ha espresso nelle campagne specificamente rivolte verso il Gruppo, una delle sette maggiori aziende elettriche al mondo.  

Enel condivide, infatti, le preoccupazioni sul clima globale espresse da gran parte della comunità scientifica internazionale e l’obiettivo di contenere l’aumento della temperatura globale sotto i 2°C. Il gruppo ha già ridotto le emissioni specifiche di CO2 di oltre il 36% rispetto al 1990. 

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