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Enel e Costa Crociere insieme per promuovere la mobilità marittima sostenibile

L’obiettivo è trasformare una nave da crociera Costa in una nave ad emissioni zero fin dall’ingresso in porto sino alla sua uscita, comprese le ore in cui rimane ferma in banchina

Enel e Costa Crociere insieme per promuovere la mobilità marittima sostenibile

Favorire la mobilità marittima sostenibile attraverso soluzioni di elettrificazione. È l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato dal direttore Italia di Enel, Nicola Lanzetta, e il direttore generale di Costa Crociere, Mario Zanetti. L’accordo si focalizzerà sulla possibilità di promuovere progetti di riduzione delle emissioni nelle fasi di entrata e uscita delle navi da crociera dai porti e durante le soste in banchina, attraverso l’installazione sulla nave di una alimentazione a batteria, combinata con un impianto di alimentazione e ricarica elettrica da terra.

La collaborazione potrà essere estesa anche all’estero nei paesi di presenza dei due Gruppi, in particolare la Spagna.

“Unendo le rispettive competenze intendiamo proporre un modello virtuoso per il trasporto marittimo, con benefici non solo per i crocieristi ma per l’intero sistema portuale, che vedrebbe così ridotte o azzerate le emissioni delle navi e l’inquinamento acustico”, ha detto Lanzetta.

“La nostra ambizione è quella di introdurre una nuova generazione di navi che operino a zero emissioni nette entro il 2050. Ma non solo. Dal momento che consideriamo la nave come parte integrante del territorio, anche le attività d trasporto accessorie alle crociere, che si svolgono in porto e in città, dovranno essere sempre più sostenibili”, ha aggiunto Zanetti.

Enel e Costa Crociere: il nuovo accordo

In particolare, spiega una nota, il protocollo mira a realizzare un “caso pilota” di refitting navale, il cui obiettivo sarà trasformare una nave da crociera Costa in una nave ad emissioni zero fin dall’ingresso in porto sino alla sua uscita, comprese le ore in cui rimane ferma in banchina, complessivamente circa metà della sua giornata operativa.

Nell’accordo poi è prevista la promozione di attività di advocacy finalizzate a semplificare ed incentivare l’efficientamento energetico, l’elettrificazione e la produzione di energia rinnovabile in ambito portuale, in particolare nelle aree portuali inserite in contesti cittadini, coerentemente con quanto previsto dall’European New Green Deal e dal PNIEC. Una delle attività riguarda il così detto “cold ironing”, ovvero l’alimentazione delle navi attraverso l’elettrificazione della rete di terra durante le soste in porto, per il quale le navi da crociera si stanno già attrezzando – con circa un terzo della flotta Costa già predisposta – in anticipo rispetto ai progetti di “cold ironing” nei principali porti Italiani e del Mediterraneo, al momento non ancora realizzati. 

Un ulteriore punto del protocollo mira a favorire il turismo sostenibile, attraverso lo sviluppo di iniziative legate alla mobilità sostenibile elettrica, sia in ambito portuale sia in ambito cittadino.

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