Enav, società per azioni che opera come fornitore in esclusiva di servizi alla navigazione aerea civile nello spazio aereo di competenza italiana, ha chiuso il primo trimestre del 2016 con ricavi ed ebitda in crescita.
Scendendo nel dettaglio, i ricavi consolidati si sono assestati a 177,4 milioni di euro, in rialzo del 5,3% rispetto ai 168,4 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso grazie soprattutto all’aumento dei ricavi sia di rotta che di terminale che, nel periodo di riferimento, sono saliti rispettivamente di 4,8 e di 3,7 milioni di
Il Margine Operativo Lordo è cresciuto del 34% a 29 milioni di euro, rispetto ai 20,9 milioni del primo trimestre del 2015
Il traffico di rotta complessivo in Italia ha mostrato un incremento dei voli assistiti a 360.702 pari a +0,3% rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso e del numero delle unità di servizio a 1.587.750 (+2,4%). La crescita è stata trainata in particolare dalla componente di voli internazionali (+5,1% in termini di numero voli). Bene anche il traffico di terminale complessivo, con voli assistiti che hanno raggiunto i 166.912 (+1,4%) e le unità di servizio (+4,6%).
Lo comunica la società, aggiungendo che il risultato netto è negativo per 8,8 milioni di euro, in miglioramento di oltre 2 milioni di rispetto al dato negativo di 10,8 milioni del primo trimestre dell’anno scorso. “Va sottolineato che il primo trimestre risente di un effetto negativo tipico della stagionalità del traffico aereo, a fronte di una linearità dei costi”, spiega l’Enav. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo è negativa per 159,3 milioni di euro, in miglioramento per 29,2 milioni di euro rispetto ai 188,5 milioni di euro del 31 dicembre 2015.
