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Burrasca su Luxottica, bene l’asta Btp ma rendimenti in ascesa

Borse in recupero. Stm ancora in discesa, cade Saipem – Il Tesoro ha collocato tutti i 3,5 miliardi di Btp a tre anni ma il tasso è salito a 0,7% da 0,52%. Minimo storico per i rendimenti a 30 anni – Dopo vari tentativi, il gruppo di Del Vecchio riesce ad aprire ma perde il 6,6%, in serata il Cda per la nomina di Vian – Bene le banche, attesa per Fca

Burrasca su Luxottica, bene l’asta Btp ma rendimenti in ascesa

Le Borse europee azzerano il ribasso iniziale ed avviano un timido rimbalzo. Non fa eccezione Piazza Affari, su dello 0,7% a quota 19336. In terreno positivo anche Parigi +0,41%, Francoforte +0,43% e Madrid +0,81%. Londra +0,11%. Lo spread Btp Bund sale a 145 punti base.

Il Tesoro ha collocato tutti i 3,5 miliardi di Btp a 3 anni ma il tasso è cresciuto a 0,70% da 0,52%. Collocati anche due miliardi di sette anni a 1,71% (invariato) e 1,25 miliardi di Btp 30 ad un rendimento del 3,66%. Il dollaro è in calo a 1,267 contro l’euro, da 1,262 della chiusura di venerdì sera. Continua a salire l’oro, che stamattina è arrivato a 1.229 dollari l’oncia (+0,5%).
Il rimbalzo è frutto della ripresa delle banche, sufficiente ad impattare i titoli sotto stress.

Tra questi spicca Luxottica, che è riuscita ad aprire dopo vari tentativi con una perdita dell’8% (ora idotta a -6,6%). La causa sono  le dimissioni dell’ad Enrico Cavatorta, che aveva preso le redini del gruppo di occhialeria circa un mese fa, a seguito dell’addio di Andrea Guerra. Il titolo viaggia ai minimi da gennaio in attesa del cda, che nel tardo pomeriggio vedrà la proposta da parte del presidente Leonardo Del Vecchio di cooptare Massimo Vian, attualmente Coo, con il ruolo di co-Ceo.

Secondo Equita, l’uscita di Cavatorta  è negativa. “Nonostante un andamento molto solido del business – spiegano gli analisti – temiamo che l’incertezza nella struttura del top management e l’uscita di due figure importanti possa portare a qualche defocalizzazione del gruppo nei prossimi mesi”. Di qui il taglio del giudizio a hold con target price ridotto da 45 a 40 euro. Anche Citigroup ha tagliato la raccomandazione a neutral con prezzo obiettivo a 38,5 euro. Di diverso avviso Banca Imi, che mantiene il giudizio hold con target price 39,17 euro.

Continua la discesa di StM -4,2%, trascinata all’ingiù dalla crisi del settore tech (Stoxx del settore -1%) e in paticolare  dei produttori di semiconduttori, dopo il profit warning di venerdì scorso dell’americana Microchip Tech.La caduta del petrolio pesa invece su Saipem -1,9%. Il prezzo del petrolio continua a scendere inesorabilmente: la quotazione del Brent è scesa dell’1,9% a 88,4 dollari al barile e il Wti è scambiato a 84,3 dollari (-1,7%).  Eni è invariata. Guadagna Tenaris  +1,1%.

Le banche principali sono positive: Unicredit  +0,7%, Intesa  +1,6%. MontePaschi +0,7%. Banca  Pop.Milano sale dell’1,4%,  Ub segna +1,3%Ubs ha alzato il giudizio su Anima (rating Buy, target price 4,9 euro). 
Finmeccanica sale dello 0,7%. Ansaldo Sts scende del 2,4%, nonostante Natixis abbia alzato il target price a 9,4 euro da 8 euro (raccomandazione Buy). Sparita dal listino, dopo 111 anni, Fiat, l’avventura borsistica di Fca comincerà alle 15 e 30, in contemporanea con il debutto a Wall Street. 

Pirelli  guadagna il 2%, Cnh   Industrial  +2%, Prysmian  +1,9%. 
Rimbalzano Atlantia+0,6%, Autogrill +1,9% e WorldDutyFree +1,6% In rialzo anche Telecom  Italia +0,6%. Enel segna un modesto +0,2%, più robusto il rialzo di A2A +1,7%. 

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