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Brembo e Fiat: nuove produzioni in Cina

Il gruppo guidato da Alberto Bombassei ha inaugurato il nuovo polo produttivo cinese a Nanchino – A Changsa, Fiat ha in progetto per il 2014 il raddoppio della capacità produttiva dell’impianto della joint venture con il partner cinese Gac.

Brembo e Fiat: nuove produzioni in Cina

A tutta Cina: Brembo e Fiat si rafforzano nella terra del Dragone. Oggi il gruppo guidato da Alberto Bombassei ha inaugurato il nuovo polo produttivo cinese a Nanchino che ha richiesto un investimento da 70 milioni di euro. L’obiettivo è quello di concentrare tutte le attività di Brembo in Cina, già presente nel Paese da 10 anni, in un’unica area da 95mila metri quadri integrando le varie fasi produttive. Gli stabilimenti oggi danno lavoro a 850 persone che saliranno a 1000 una volta che il polo sarà a regime. Le 41 linee produttive avranno una resa di 6 milioni di dischi freno l’anno.

Sempre in Cina, a Changsa, la Fiat ha in progetto per il 2014 il raddoppio della capacità produttiva dell’impianto della joint venture tra Fiat e il partner cinese Gac. E a quel punto potrà anche considerare l’esportazione delle auto. “Per ora siamo concentrati sul mercato cinese, più che sufficiente per le 140 mila auto che pensiamo di produrre inizialmente”, ha detto Jack Cheng, general manager della jv in un’intervista al mensile Quattroruote. E ha aggiunto: “Poi, diciamo dal 2014, porteremo la capacità totale dell’impianto di Changsa a 300 mila unità l’anno, e allora potremmo considerare l’esportazione”.

D’altra parte il manager ha ricordato che La Viaggio è un prodotto che nasce su una piattaforma Fiat Chrysler globale e quindi può essere venduta su qualsiasi mercato. Fiat ha presentato il nuovo modello Viaggio al salone dell’auto di Pechino lunedì 23 aprile. La produzione inizierà a luglio di quest’anno, la vendita nel terzo trimestre. Con l’ampliamento della capacità si poi avrà un allargamento della gamma. “Un modello nuovo all’incirca ogni anno”, ha detto Cheng.

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