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Borse oggi 18 luglio: l’Europa attende la Bce, Wall Street si affida alle trimestrali. Torna la crisi Evergrande

Apertura dominata dall’incertezza in Europa, in calo l’Asia dove torna a farsi sentire il peso della gravità della crisi Evergrande in Cina. Tesla e Microsoft in corsa ma Goldman Sachs consiglia prudenza

Borse oggi 18 luglio: l’Europa attende la Bce, Wall Street si affida alle trimestrali. Torna la crisi Evergrande

I mercati americani prendono coraggio in attesa delle trimestrali. L’Europa non ancora. Comincia così la marcia di avvicinamento alle riunioni delle banche centrali della prossima settimana scandita dal rafforzamento dell’euro in rialzo sul dollaro da otto sedute di fila (oggi 1.125), a conferma della sensazione che la Fed si rivelerà più colomba della Bce. A giustificare la prudenza contribuiscono i nuovi segnali di frenata della Cina, grande cliente dell’industria del lusso.

Apertura piatta per l’Europa. Trema il lusso

  • L’incertezza si riflette sulle previsioni. Le borse dell’Europa dovrebbero aprire piatte, future EuroStoxx 50 invariato.
  • Lunedì il Ftse Mib di Milano ha consolidato le posizioni, chiudendo con un ribasso dello 0,2%.
  • Migliora ma non troppo l’inflazione a 6,4 da 7,6% grazie al calo delle bollette. Ma il “carrello della spesa” resta sopra il 10%.
  • In calo il tedesco Dax -0,2%; peggiora il sentiment delle imprese, si fa strada l’opinione che la stima della Bundesbank di una contrazione dello 0,3% per quest’anno, pubblicata meno di un mese fa, sia troppo ottimistica.
  • La frenata della Cina pesa sui titoli del lusso. Il gigante Lvmh perde il 4%. Va peggio a Richemont (Cartier) sotto dell’8% a Zurigo. Moncler – 2,8%.
  •  Bund decennale tedesco a 2,47%. BTP decennale a 4,14%.

Evergrande, un rosso da 81 miliardi di dollari

  • Si moltiplicano i segnali di crisi in arrivo dall’economia cinese. La borsa di Hong Kong, fermata ieri dall’arrivo di un uragano nella zona, ha riaperto con un calo di oltre il 2%. Indice CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzhen -0,3%. Taiex di Taipei -0,4%-
  • Oggi emerge in tutta la sua gravità la crisi del mattone con la pubblicazione dei dati di Evergrande, il colosso in crisi ormai da un paio d’anni senza che Pechino abbia saputo affrontare l’emergenza.
  • il conglomerato ha presentato i dati di bilancio del 2021 e del 2022: la perdita cumulata è pari a 81 miliardi di dollari. Nel corso dei prossimi giorni inizieranno gli incontri con i creditori sulla ristrutturazione del debito: l’esposizione ai creditori è colossale, 2.440 miliardi di yuan.

I broker intanto tagliano le stime sulla crescita

Diversi economisti hanno rivisto al ribasso le loro previsioni sulla crescita della seconda economia del pianeta. Tra questi, quelli di JPMorgan, Morgan Stanley e Citigroup hanno tagliato la crescita del Pil del 2023 al 5%, appena sotto le indicazioni delle autorità di Pechino.

Nel resto dell’Asia: La borsa del Giappone si avvia a chiudere intorno alla parità.  In calo dello 0,4% il Kospi di Seul. In lieve rialzo il BSE Sensex di Mumbai.

Wall Street scalpita, Tesla e Microsoft in corsa

L’appuntamento clou della giornata riguarda le trimestrali Usa. Dopo l’avvio brillante di venerdì con i conti di JP Morgan, si fa strada un certo ottimismo. 

A Wall Street i tre indici di riferimento hanno toccato i massimi di medio periodo. Nasdaq +0,9% a 14.244 punti, valore che non vedeva dall’aprile del 2022. S&P 500 +0,4%, massimo da aprile. Circa una quarantina di titoli dell’S&P500 hanno toccato il prezzo più alto delle ultime cinquantadue settimane, alcuni hanno segnato nuovi record, tra questi Booking.

Ma Goldman Sachs predica prudenza

Goldman Sachs continua a non credere al rally, sia a Wall Street che in giro per il mondo. “L’aumento delle valutazioni, nonostante la crescita modesta degli utili, oltre che un assetto da fine ciclo con rendimenti in aumento, indicano che i titoli azionari si sono spostati in una fase di ottimismo”, si legge in una nota del team degli strategist guidato da Christian Mueller-Glissmann.

Tesla, che svelerà i conti domani, ha guadagnato il 2,0% ha annunciato di aver costruito il suo primo Cybertruck elettrico, dopo due anni di ritardi.

 Activision Blizzard è salita dell’3,9% dopo che Microsoft ha annunciato di aver firmato un accordo per mantenere “Call of Duty” su PlayStation dopo l’acquisizione. Anche una corte d’appello degli Stati Uniti ha respinto venerdì la richiesta della Federal Trade Commission di sospendere l’acquisto di 69 miliardi di dollari da parte di Microsoft.

Oggi escono i dati sula produzione industriale e sulle vendite al dettaglio.

Petrolio debole, Hsbc taglia Eni a Hold

Petrolio più o meno sui valori di ieri, WTI a 74,5 dollari il barile. Stamattina HSBC taglia Eni a Hold dal precedente Buy.

Cambio della guardia in A2A. Unicredit taglia i costi

  • A2A In occasione del Cda sulla semestrale fissato il prossimo 28 luglio, l’attuale presidente Marco Patuano potrebbe rassegnare le dimissioni, una mossa legata alla sua recente nomina al vertice della spagnola Cellnex, scrive il Sole 24 Ore. In pole position per succedergli ci sarebbe Roberto Tasca, ex assessore al Bilancio del Comune di Milano.
  • Unicredit prevede di tagliare ulteriori 500 milioni di euro in costi nel tentativo di bilanciare l’inflazione più elevata delle attese, scriveva ieri l’agenzia Bloomberg.
  • Recordati Sono usciti stamattina i risultati di Novartis: il colosso svizzero della farmaceutica ha alzato le previsioni ed ha annunciato un piano di buyback da 15 miliardi di dollari.
  • Hera L’Autorità Garante della concorrenza e del mercato ha avviato un’istruttoria sulla utility dopo che, a partire dal settembre 2022, sono pervenute alcune segnalazioni che lamentano l’onerosità delle tariffe del servizio del teleriscaldamento e le difficoltà di staccarsi dalla rete di Tlr e adottare un diverso sistema di riscaldamento.

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