Condividi

Borsa prudente, Vodafone spinge le Tlc

Caute le piazze europee, dopo la riunione della Bce – A Milano le aperture di Draghi sulla possibilità di concedere aiuti di Stato in casi particolari come quello del Montepaschi, rassicurano gli operatori che però ora attendono la conclusione della vicenda Npl – Pop Milano, Bpop e Siena guidano i ribassi – Bene Telecom dopo l’accordo con Autogrill, sale Tod’s – Gli indici Pmi bocciano Londra, bene l’Eurozona

Borsa prudente, Vodafone spinge le Tlc

Lieve rialzo delle Borse europee sull’onda della pubblicazione di alcuni dati anticipatori del clima economico. I mercati guardano con attenzione anche alle trimestrali in uscita a Wall Street, a partire da General Electric.  
A Milano l’indice Ftse Mib sale dello 0,2%. Londra +0,4%, Francoforte +0,08%. 
 
Grazie alla spinta della Germania e della Francia, l’indice PMI composite relativo alla zona euro, in luglio è sceso meno del previsto, attestandosi a 52,9 da 53,1 di giugno, il consensus era a 52,5 punti.? 
 
L’indice Pmi, basato sulle intenzioni di acquisto dei manager d’azienda, ha però fatto una vittima: la Gran Bretagna. Il dato è precipitato a 47,7 da 52,4 di giugno, molto peggio di quanto pensavano gli economisti.?Si tratta del peggior calo in 20 anni di storia e si scivola sul livello più basso da marzo 2009,c compatibile con un ribasso del pil dello 0,4% in un trimestre. La sterlina si svaluta a 1,312 su dollaro (-0,8%).

Piazza Affari è poco mossa sul finire della mattinata, con gli investitori cauti in attesa di  vedere gli sviluppi sulle banche e in particolare gli esiti degli stress test che saranno comunicati il prossimo 29 luglio. 

L’attenzione è sempre alta su Mps -2,1% che dopo l’avvio in rialzo è passata in negativo, mentre proseguono le speculazioni su come sarà affrontato il problema delle sofferenze.  
Pop Milano perde l’1,8%. Stamattina Berenberg ha tagliato la raccomandazione a Sell, dal precedente Hold.?Stessa bocciatura, da parte dello stesso soggetto, per Banco Popolare. Il broker consiglia di girare al largo da tutte le banche italiane, bisognose complessivamente di almeno 30 miliardi di euro di nuovi capitali, ma in un’ipotesi estrema, il gap potrebbe essere tre volte più alto.? 
 
 I due big Unicredit e Intesa muovono intorno alla parità. 
 
In evidenza Telecom Italia, che con un rialzo del 2,7% è il miglior titolo del listino. La società ha inviato ieri una lettera ai ministeri competenti e a Federmanager per annunciare l’avvio di una procedura per l’uscita entro il 2018 di 170 dirigenti (su 648) dal perimetro della capogruppo.
 
A Londra,Vodafone sale del 4% nel giorno della presentazione dei dati del primo trimestre del suo esercizio fiscale. I ricavi da servizi sono saliti del 2,2% su base comparabile a 12,3 miliardi di euro. L’indice Stoxx della telefonia guadagna l’1%. 
 
Cali diffusi nel settore dell’industria:Fiat Chrysler -0,7%, StM -0,7%, Cnh Industrial -1,3%.,Brembo+1,8%. 
 
 
Il Brent ha annullato le perdite di avvio seduta e tratta a 46,3 dollari al barile (+0,1%).
 
Negativa Tenaris -1,8%, migliorano Eni +?0,4% e Saipem +0,5%. Saras +3%. 
 
Infine  Rcs cede lo 0,7%, mentre Cairo Communication sale dell’1,4% dopo che Consob ha deciso di non sospendere cautelativamente l’offerta vincitrice di Cairo dopo aver visionato gli esposti giunti dalla cordata concorrente.  

Da rilevare nel resto del listino la performance di Datalogic +4,4% dopo che le vendite preliminari sono risultate ben superiori alle attese, secondo  
Equita.

Commenta