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Borsa: Mediaset cade, aspettando l’assemblea dei soci

Il gruppo di Silvio Berlusconi controllato da Fininvest si avvicina all’assemblea dei soci di mercoledì tra incertezze e dati negativi – Il titolo perde oltre il 2% a Piazza Affari.

Borsa: Mediaset cade, aspettando l’assemblea dei soci

Giornata negativa per Mediaset a Piazza Affari. Il gruppo del biscione fa registrare una delle prestazioni peggiori di tutto il listino milanese, -2,2% a mezzogiorno. A trainare verso il rosso Mediaset sono le tensioni che che percorrono l’azienda alla vigilia di una settimana di fuoco. Mercoledì si terrà l’assemblea dei soci dove il management dovrà rendere conto dell’utile peggiore da 10 anni a questa parte, circa 220 milioni di euro. La scorsa settimana le azioni hanno toccato il loro minimo storico a 1,8 euro.  

Le grane sul tavolo di Cologno Monzese non finiscono qui: le dichiarazioni del ministro Passera riguardo l’asta delle frequenze di certo non sono una buona notizia per gli azionisti. Si aggiunga a questo la vicenda Endemol appena conclusa e i preoccupanti dati sulla crisi dei canali tradizionali che vedono il proprio pubblico sempre più eroso da realtà diverse della piattaforma digitale e da Sky.Lo share medio delle reti Mediaset si aggira attualmente intorno al 35%, dato che, se unito a quello delle reti Rai, ben fotografa il mutamento in corso nel mercato televisivo non più caratterizzato da un duopolio.

Le conseguenze di questi mutamenti sulla raccolta pubblicitaria sono evidenti e rischiano di pesare sul bilancio Mediaset anche nel 2005. Inoltre il comparto Pay non riesce a produrre utili. Nonostante Mediaset Premium abbia aumentato il numero degli abbonati e abbia un valore strategico difensivo nei confronti dell’avanzata di Sky, ha perso nel 2011 circa 70 milioni di euro, risultati negativi determinati dal prezzo sempre crescente dei diritti per trasmettere il calcio.

Il clima dell’assemblea non si preannuncia disteso e le incertezze sui piani della società per uscire dalla congiuntura negativa aumentano l’incertezza e determinano la prestazione negativa del titolo.

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