A picco Premafin che registra -2,67%, dopo l’atto di fusione, stipulato il 31 dicembre, per incorporare Unipol, Milano Assicurazioni e Premafin in Fondiaria-Sai.
Il prossimo 6 gennaio, per effetto della fusione, entreranno in trattazione tre diverse tipologie di azioni UnipolSai (ordinarie, risparmio A e risparmio B) e contestualmente cesseranno le contrattazioni di Fondiaria-Sai, Milano Assicurazioni e Premafin, per i cui azionisti sono già stati fissati i concambi.
Secondo l’Ufficio Studi di Teleborsa il trend del titolo di Premafin è più solido rispetto a quello del FTSE Italia Mid Cap. Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Premafin rispetto all’indice di riferimento. Tecnicamente, la società di partecipazioni è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 0,1785 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 0,1735. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all’insegna del toro con resistenza vista a quota 0,1835.
