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Borsa, giornata di sofferenza per Fiat in attesa dei dati sulle immatricolazioni

Oltre ai dati delle vendite in Italia attesi per le 18, altro fattore di incertezza è la notizia della fuoriuscita di Andrea Formica, ormai ex responsabile vendite Europa per i marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Jeep. Inoltre Citigroup ha tagliato il giudizio dell’azienda a hold da buy e ha abbassato il prezzo obiettivo a 4,5 euro da 8,4 euro

Borsa, giornata di sofferenza per Fiat in attesa dei dati sulle immatricolazioni

Giornata di sofferenza per Fiat a Piazza Affari. Intono alle 15:45 le azioni del Lingotto registravano un ribasso del 3,7%, probabilmente a causa dell’attesa per i dati sulle immatricolazioni ad agosto in Italia che saranno diffusi oggi alle 18. Inoltre Citigroup ha tagliato il giudizio dell’azienda a hold da buy e ha abbassato il prezzo obiettivo a 4,5 euro da 8,4 euro. Un altro fattore di incertezza per la casa torinese è rappresentato dalla notizia della fuoriuscita di Andrea Formica, ormai ex responsabile vendite Europa per i marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Jeep. Formica ricopriva l’incarico da poco meno di un anno e avrebbe scontato le scadenti performance a livello di vendite registrate nel periodo. Al suo posto arriverà Lorenzo Sistino, la cui nomina sarà ufficializzata nel corso della riunione del Group Executive Council. Intanto, secondo varie indiscrezioni, alcuni investment bank starebbero cercando di convincere Fiat a quotare Ferrari presso la Borsa di Hong Kong. L’operazione dovrebbe prevedere un’Ipo da 6,3 miliardi di dollari (4,4 miliardi di euro), cifra che consentirebbe al Lingotto di diminuire il debito.

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