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Bonus mobili: in arrivo novità da Renzi

Il vice-ministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda, presente al Salone del Mobile di Milano, ha detto che oggi il Premier indicherà alcune novità sul bonus arredo che scade il prossimo 31 dicembre

Bonus mobili: in arrivo novità da Renzi

Oggi il premier Matteo Renzi si recherà a Milano per presenziare alla 54esima edizione della Fiera del Mobile e affronterà il tema del “bonus arredamento” (o “bonus mobili“). Ad anticiparlo al taglio del nastro del salone del mobile milanese è il vice-ministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda, che non ha voluto svelare altri dettagli.

Calenda ha ricordato però che il bonus è “confermato nel 2014 e oggi il presidente del Consiglio viene qui e credo che ne parlerà, ma non brucio le cose che dirà su questo tema. Il mercato interno è prioritario per moltissime aziende e va rilanciato”, ha sottolineato ancora Calenda, spiegando che comunque “rilanciarlo è molto più complesso, perché la dinamica non è in una fase positiva e dunque vanno create le condizioni” per favorire i consumi.

Nei giorni scorsi il presidente di Federlegno, Roberto Snaidero ha ricordato che il bonus arredi scadrà a fine dicembre e gli industriali intendono chiedere al Governo che diventi strutturale e che vengano adottate ulteriori agevolazioni per le giovani coppie.

Che cos’è il Bonus arredamento e come si ottiene?

Il bonus arredo è una riduzione d’imposta per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni) per un immobile che è oggetto di ristrutturazione. Infatti, a oggi, coloro che volessero usufruire del bonus arredi dovranno necessariamente effettuare degli interventi di ristrutturazione del proprio immobile. Il bonus consente di ottenere una detrazione del 50%, ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, fino a una spesa complessiva non superiore ai 10mila euro per acquisti effettuati tra il 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015.

Bonus mobili: quali elementi di arredamento rientrano nella lista?

Nell’elenco fornito dall’Agenzia delle Entrate sul bonus mobili tra gli elementi d’arredo della casa cui si sta effettuando una ristrutturazione sono presenti letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione.

Quali grandi elettrodomestici sono compresi nel bonus arredi?

Molto lunga la lista fornita dall’Agenzia delle Entrate relativa ai benefici legati all’acquisto di grandi elettrodomestici. Come indicato in precedenza, per poter ottenere la detrazione del bonus arredi bisogna acquistare elettrodomestici con classe energetica A+ o superiore (classe A o superiore per i forni). Ecco i grandi elettrodomestici per cui è possibile usufruire del bonus: lavatrici, lavastoviglie,  frigoriferi, congelatori, asciugatrici, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento.

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