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Birra Peroni nel mirino di Heineken e non solo

Il colosso belga Anheuser-Busch InBev mette in vendita Birra Peroni allo scopo di favorire il matrimonio con la società britannica SabMiller – La birra italiana potrebbe diventare americana, olandese o irlandese.

Birra Peroni nel mirino di Heineken e non solo

Pochi sanno che la celeberrima Peroni, una delle birre più vendute in Italia, da qualche anno di italiano ha ben poco. Nel 2003 il marchio è entrato a far parte del gruppo SabMiller plc, il secondo produttore mondiale di birra con una diffusione in 80 paesi su cinque continenti. Quest’ultimo, qualche mese fa è stato acquisito dalla multinazionale belga Anheuser-Busch InBev che produce, tra le altre, anche Stella Artois, Beck’s, Quilmes, Corona e Budweiser.

Ebbene adesso la tanto amata Peroni rischia di essere venduta al migliore offerente. Allo scopo di ottenere il via libera dall’UE alle nozze proprio con SabMiller, la società belga sta per mettere in vendita le birre a marchio Peroni e Grolsch. La preoccupazione delle Autorità europee riguarda soprattutto il fatto che il colosso della birra che nascerà da un merger per 71 miliardi di sterline avrà un dominio nel mercato Ue. La cessione dei due marchi potrebbe dunque far acquietare gli animi dei vertici comunitari.

I potenziali acquirenti di Peroni e Grolsch, marchi che secondo indiscrezioni valgono miliardi di dollari, sono l’olandese Heineken, l’americana Molson Coors e l’irlandese C & C Group. 

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