Condividi

BANCHE POPOLARI – Veneto Banca, soci: difendiamoci dal bail-in

Il bail-in che enterà in vigore dal primo gennaio 2016 comincia a turbare i sonni delle banche ed è per questo che i piccoli risparmiatori e i soci della Veneto Banca vogliono contare di più nella Popolare di Montebelluna: è questo il senso di una lettera che il presidente dell’Associazione Nazionale Veneto Banca, Giovanni Schiavon ha mandato ai soci.

BANCHE POPOLARI – Veneto Banca, soci: difendiamoci dal bail-in

Occhio al bail-in che scatterà dal gennaio 2016 e che metterà a dura prova le banche più deboli: è per questo che il presidente dell’Associazione Azionisti Veneto Banca, Giovanni Schiavon, ha scritto ai soci avvertendo i vertici della banca di Montebelluna che i piccoli risparmiatori e azionisti vogliono contare di più.

Il mondo bancario “è in grande fermento” – scrive Schiavon – sia per il fardello delle sofferenze che in Italia ammontano ormai a 183 miliardi di euro sia per la nuova regolamentazione prevista dall’Unione bancaria europea e di cui è alle viste il secondo dei tre pilastri, quello sulla gestione delle crisi dopo quello sulla Vigilanza europea.

“Una nuova regola – spiega Schiavon ai soci – è che dal primo gennaio 2016 il salvataggio delle banche dovrà essere fatto dagli azionisti, dagli obbligazionisti e anche dai depositanti e non più dallo Stato. In sintesi, dal salvataggio esterno “bail-out” si passerà al salvataggio interno “bail-in” con la conseguenza che le banche in crisi dovranno essere risanate principalmente dalle figure interne sopraindicate”.

Toccherà dunque “ai creditori privati rispondere (ovviamente in senso economico) delle crisi delle banche e non più ai contribuenti”. Tutto ciò riguarderà anche Veneto Banca, soprattutto in vista di possibili rafforzamenti patrimoniali.

Ecco perchè gli aderenti all’Associazione Azionisti Veneto Banca chiedono di pesare di più nella gestione della banca di Montebelluna e “pretendono perciò di incrementare tutte le possibilità per un immediato e diretto controllo”.

Commenta