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Auto: l’Europa cresce ma rallenta, Fca batte il mercato

A maggio nell’area Ue-Efta sono state immatricolate un milione e 152mila vetture, l’1,4% in più su base anua – Quanto a Fiat Chrysler Automobiles, nello stesso mese il tasso di crescita è stato del 9%.

Auto: l’Europa cresce ma rallenta, Fca batte il mercato

L’industria europea dell’automobile continua a crescere, ma rallenta. Non frena invece la sua corsa Fca, che batte il mercato con un ampio margine.

Secondo i dati Acea diffusi questa mattina, a maggio nell’area Ue-Efta sono state immatricolate un milione e 152mila vetture, l’1,4% in più rispetto allo stesso mese del 2014. Si tratta del 21esimo aumento mensile consecutivo. Solo in Italia le immatricolazioni hanno segnato un’espansione del 10,8%. In crescita anche i mercati di Spagna (+14%) e Regno Unito (+2,4%), mentre si registrano cali in Francia (-3,5%) e Germania (-6,7%). Importante il contributo dei paesi dell’Europa dell’Est, in particolare Polonia (+11%) e Repubblica Ceca (+17,6%).

Nei primi cinque mesi dell’anno, invece, le vendite nell’area Ue-Efta sono state di poco superiori ai 6 milioni, il 6,7% in più nel confronto su base annua. Si registrano variazioni positive su tutti i principali mercati: Spagna +21,7%, Italia +15,2%, Regno Unito +5,7%, Francia +3,8% e Germania +3,6%.

Quanto a Fiat Chrysler Automobiles, a maggio il tasso di crescita su anno è stato del 9% (oltre 78mila immatricolazioni), con una quota di mercato in crescita al 6,8%, contro il 6,5% di aprile e il 6,3% del maggio 2014.

Nei primi cinque mesi del 2015, invece, il tasso di crescita è stato dell’11,5% (oltre 385mila immatricolazioni) e la quota è stata del 6,4%, contro il 6,1% dello stesso periodo dell’anno scorso. 

Sempre a maggio, per il 29esimo mese consecutivo Fca ha guidato il segmento “A”, con Panda e 500 che insieme hanno ottenuto nel mese una quota del 29,5%. Prima nel suo segmento anche la 500L, con il 24,1% di quota. 

Fca ha registrato risultati migliori della media su tutti i principali mercati: +13,4% in Italia (mercato a +10,8%), +3,4% in Francia (dove le vendite complessive sono calate del 3,5%), +4,4% nel Regno Unito (contro il +2,4% medio) e +19,4% in Spagna (mercato a +13,9%).

Per quanto riguarda i singoli marchi, Fiat, con quasi 59 mila immatricolazioni, è cresciuta del 7,1% su anno, con una quota del 5,1%, in crescita dello 0,3% su base tendenziale. 

Lancia/Chrysler a maggio ha immatricolato quasi 5.700 vetture e ha ottenuto una quota dello 0,5%. Nei primi cinque mesi dell’anno le registrazioni del marchio sono state 29.600 per una quota dello 0,5%. 

Le immatricolazioni di Alfa Romeo, invece, sono state quasi 5.600 a maggio (lo 0,4% in più rispetto a un anno fa) per una quota stabile allo 0,5%. Jeep ha registrato il 19esimo mese consecutivo di crescita: con oltre 7.500 vendite, la crescita su ano è stata addirittura del 134,2%. Anche la quota di mercato è più che raddoppiata su anno, passando dallo 0,3 allo 0,7%. 

Le vendite Jeep sono aumentate in tutti i principali mercati europei con valori decisamente superiori alla media: +183,9% in Italia, +46,4% in Germania, +363,1% in Francia, +210,6% nel Regno Unito, +217,9% in Spagna. Oltre alla Cherokee, è la Renegade a trainare i risultati del marchio: con quasi 5 mila immatricolazioni in maggio è stabilmente tra le top ten del suo segmento. 

I marchi di lusso e sportivi Ferrari e Maserati hanno immatricolato complessivamente 857 vetture in maggio e 4.062 nel progressivo annuo.

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