Il Documento di economia e finanza cui sta lavorando il Governo sarà “il più espansivo possibile, ma in modo selettivo”: sosterrà “l’occupazione e gli investimenti a livello locale”, pur rispettando “i vincoli di mercato e di bilancio”. Lo ha detto oggi in audizione alla Camera il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, precisando che il Def sarà presentato al Parlamento “alla fine della settimana prossima” e approvato dal Consiglio dei ministri “subito prima”.
L’Esecutivo intende “avvalersi della nuova flessibilità Ue nel modo più efficiente possibile, in una prospettiva di medio termine – ha aggiunto Padoan –. Il patto di stabilità interno va superato perché funziona male”, d’altra parte in Italia “c’è una perduranza di ostacoli strutturali alla crescita che datano ben prima dello scoppio della crisi finanziaria”: perciò è importante continuare con le riforme “per aggredire le cause della crisi e aprire a nuove opportunità d’investimento”, in modo da intensificare l’attuale “rafforzamento della ripresa sia in termini economici e di fiducia. Mi aspetto dati via via più positivi”, ha concluso.
