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Via alla parata: applausi per Napolitano, fischi per Berlusconi

E’ partita la manifestazione per celebrare la festa della Repubblica, quest’anno particolarmente sentita per il ricorrere del 150esimo anniversario dell’unità d’Italia. Assisteranno alla parata 42 capi di stato provenienti da ogni parte del mondo

Via alla parata: applausi per Napolitano, fischi per Berlusconi

E’ iniziata alle 11 la parata militare per la festa della Repubblica. Applausi per il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, mentre il premier Silvio Berlusconi è stato accolto da un coro di fischi.
Sono presenti oggi a Roma 42 capi di stato e un’ottantina di delegazioni straniere per assistere alla manifestazione che si svolgerà lungo via dei fori imperiali e che durerà circa 80 minuti. Sfileranno 161 bandiere e medaglieri, 5.239 militari, 460 civili, 216 quadrupedi, e 196 mezzi di varia tipologia. Come da tradizione la parata sarà aperta da 5 tricolori che rappresentano l’evoluzione del vessillo attraverso un cammino di 214 anni e dal Tricolore di Oliosi, simbolo per eccellenza dell’Unità d’Italia. Al termine della parata è previsto all’Altare della Patria un concerto della Fanfara dei Bersaglieri e della banda militare interforze.

Assisteranno all’evento (che assume particolare importanza nell’anno dei festeggiamenti del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia) le maggiori personalità politiche italiane, da Frattini a Bersani, passando per il ministro della Difesa Ignazio La Russa e i presidenti di Camera e Senato. Unico leghista presente il ministro dell’Interno Roberto Maroni.
Vasta è anche la schiera di politici stranieri: sono presenti il vice presidente statunitense Joe Biden, il presidente russo Medvedev, il vice Presidente cinese Xi JinPing, il presidente della Repubblica Federale tedesca Wulff, il re spagnolo Juan Carlos, la presidentessa argentina Cristina Kirchner, il presidente israeliano Peres e il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen. Anche l’Afghanistan e il Kosovo, tra i principali teatri dell’impegno italiano ed internazionale, saranno rappresentati al più alto livello, rispettivamente dal presidente Karzai e dalla neo presidente Jahjaga. Completano il quadro i massimi responsabili di alcune tra le maggiori Organizzazioni internazionali, tra le quali l’Onu, l’Ue, la Fao, la Commissione dell’Unione Africana e la Lega Araba.

Proprio per questo sono previste forti misure di sicurezza, con un ingente dispiegamento di militari e forze dell’ordine.

Pubblicato in: News

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