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Venezia, Fabrizio Plessi alla Fenice con Generali

Il talento della video arte si esibisce nello storico teatro veneziano fino al 6 agosto con l’opera sperimentale “Fenix Dna”.

Venezia, Fabrizio Plessi alla Fenice con Generali

Dal 26 luglio al 6 agosto, al Teatro La Fenice di Venezia, va in scena l’opera sperimentale “Fenix Dna” di Fabrizio Plessi, uno dei padri fondatori della video arte. L’iniziativa è promossa da Generali Italia tramite il programma Valore Cultura prodotta da Fondazione Teatro La Fenice in collaborazione con Arthemisia.

“Da sempre gli elementi primordiali e primigeni dell’acqua e del fuoco sono al centro della ricerca artistica di Plessi – si legge in una nota di Generali – che, anche in questa occasione, si esprimerà attraverso ciò che caratterizza il suo dna, unendolo e fondendolo a quello de La Fenice, grazie a 200 calchi, mai visti sinora, disegnati e modellati dal veneziano Guerrino Lovato, quali prototipi delle sculture e dei bassorilievi di ornato della cavea del teatro, distrutto da un terribile incendio nel 1996 e che ha riaperto le porte, in tutta la sua magnificenza, nel dicembre del 2003”.

Il cuore stesso del teatro, le sedute di platea, scompariranno per diventare il luogo della narrazione artistica di Plessi grazie ai calchi che – come dice l’artista – “sono l’elemento positivo, quello da cui tutto potrà sempre rinascere”. Tra i calchi, che riproducono capitelli, barbacani, teste di putti, maschere e grottesche, il visitatore assisterà a una performance che trasformerà La Fenice.

Inoltre, il pubblico potrà ascoltare le note composte appositamente dal Maestro Giovanni Sparano, eseguite da Pourquoi-Pas Ensemble con la direzione di Alvise Zambon e cantate dal mezzosoprano Francesca Gerbasi.

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