Condividi

Terza Età Attiva, mozione di Scelta Civica sul lavoro degli anziani

Si svolgerà mercoledì 20 settembre, alle 11.30, presso la sala stampa della Camera dei deputati, la presentazione delle mozione sulla “Terza età attiva” che vede tra i primi firmatari il deputato di Scelta Civica, Ernesto Auci e che punta a impegnare il Governo a valorizzare l’occupazione degli anziani, specie nella dimensione artigiana del made in Italy.

Terza Età Attiva, mozione di Scelta Civica sul lavoro degli anziani

“Il progressivo aumento della popolazione anziana e la constatazione della sua continua crescita nella comunità rappresenta uno dei fenomeni socio-economici più critici dei nostri tempi. L’Italia è tra i primi Paesi al mondo per aspettativa di vita, ma non per aspettativa di vita in buona salute. In quest’ottica, quindi, è necessario promuovere un ‘cambiamento culturale’, dove la terza età, che per definizione è in continua evoluzione, venga considerata sotto i suoi aspetti positivi”. Lo scrive in una nota Ernesto Auci, deputato di Scelta Civica e presidente di FIRSTonline, che mercoledì 20 settembre, alle ore 11.30, presso la Sala Stampa della Camera dei deputati, presenterà una mozione sulla “Terza Età Attiva”.

“Per tale motivo – prosegue la nota – ho presentato una mozione sulla ‘Terza Età Attiva’ che impegni il Governo, tra le tante cose, ad assumere iniziative per valorizzare l’aspetto occupazionale, soprattutto nell’ambito delle attività legate alla dimensione artigiana del made in Italy. Inoltre si potrebbero mettere in campo strumenti per agevolare le imprese ad avvalersi della collaborazione delle persone anziane durante i loro processi produttivi, facendo sì che un’impresa ricorra alla collaborazione a titolo non oneroso, attraverso forme di ‘rimborso spese’”, conclude Auci.

“L’obiettivo principale dovrebbe essere quello di spostare l’attenzione nel considerare l’anziano come fruitore di servizi ed interventi assistenziali, all’anziano come soggetto portatore di esperienze, competenze, capacità pratiche, teoriche, storia e saggezza. L’utilizzo dei lavoratori in terza età attiva per l’accumulo e il trasferimento di know how si può ad esempio attuare attraverso un impiego sistematico di anziani in attività di mentoring e tutoring per i nuovi assunti”, conclude Auci.

Commenta