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Terremoto: la viabilità su strade e ferrovie

L’Anas spiega qual è la situazione sulle diverse strade che collegano le zone colpite dal sisma, dalla statale 685 “delle Tre Valli Umbre” alla Salaria, passando per le statali “Picente”, “di Valfabbrica” e “della Val di Chienti” – Circolazione regolare sulla rete ferroviaria.

Terremoto: la viabilità su strade e ferrovie

Il terremoto che ieri notte ha colpito parte del centro Italia, distruggendo interi Paesi e causando la morte di oltre 240 persone, ha provocato danni significativi anche alla rete viaria, ostacolando non poco le operazioni di soccorso. Di conseguenza, autorità e volontari chiedono ai cittadini di non recarsi nelle zone colpite dal sisma – a meno che non sia strettamente necessario – così da non creare traffico che rallenterebbe ulteriormente il lavoro dei soccorritori.

Per quanto riguarda la situazione della viabilità sulle strade, l’Anas fa sapere che tra le province di Perugia e Ascoli Piceno è chiusa la strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” nel tratto compreso da Norcia (PG) ad Arquata del Tronto (AP) a causa dei danni al corpo stradale rilevati in prossimità di un viadotto e in vari punti del tracciato. Nelle prossime ore è prevista la riapertura del solo tratto tra Norcia e il Bivio per Castelluccio, già transitabile dai mezzi di soccorso.

Sul versante umbro la stessa strada è chiusa tra Serravalle e Borgo Cerreto (PG) a causa dei danni riscontrati in una galleria. Nel tratto intermedio tra Norcia e Serravalle il transito è consentito ai mezzi di soccorso e ai residenti. I tecnici e il personale Anas sono sul posto per le verifiche tecniche.

In provincia di Rieti, sulla strada statale 4 “Via Salaria” la circolazione è consentita con cautela ad autovetture e veicoli leggeri, mentre è vietato il transito ai mezzi pesanti. Si raccomanda in ogni caso di non percorrere la strada se non strettamente necessario, al fine di agevolare il transito dei mezzi di soccorso da e verso Amatrice. I viadotti sono costantemente monitorati e presidiati dal personale Anas.

In Abruzzo, la strada statale 260 “Picente” è regolarmente transitabile fino al confine con il Lazio (competenza Astral). Per raggiungere Amatrice sono consigliati i seguenti percorsi alternativi: da SS260 in località Montereale, ex SS471 “Ville di Fano”, Borbona, Posta, Bacugno, Torrita, Bivio ex SS260; dalla SS80, in località Porcinaro, ex SS577 lungo il lago di Campotosto, Poggio Cancelli, Amatrice; dalla SS260 località Aringo, strada provinciale per Poggio Cancelli, ex SS577.

Nessun danno è stato rilevato sulle nuove strade statali 318 “di Valfabbrica” (direttrice Perugia-Ancona) e 77 “della Val di Chienti” (direttrice Foligno-Civitanova Marche), nell’ambito del sistema “Quadrilatero Marche-Umbria”.

TRENI: CIRCOLAZIONE FERROVIARIA REGOLARE

Le Ferrovie dello Stato hanno fatto sapere che alle 7.15 di mercoledì mattina sono state riattivate tutte le linee ferroviarie regionali che erano state interrotte per le verifiche dei tecnici Rfi a seguito delle scosse di terremoto. Sulla linea Alta Velocità, invece, il traffico è sempre stato regolare.

AEROPORTI, NESSUN DANNO

L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile ha comunicato invece che le strutture aeroportuali delle Regioni interessate dal sisma di questa notte non hanno riportato danni e sono tutte operative. L’Enac, inoltre, partecipa al tavolo dalla Protezione Civile convocato per la gestione delle operazioni.

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