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Spending Review è legge: ecco cosa cambia per esodati, farmacie e università

La Camera ha approvato il decreto con 371 voti favorevoli, 86 contrari e 22 astenuti – Non è stato apportato nessun emendamento al testo licenziato dal Senato – Il decreto assicura oltre 27 miliardi allo Stato – Le novità per esodati, università, farmacie – Fissato il tetto per gli stipendi dei dirigenti pubblici e oltre 3 miliardi di tagli ai ministeri.

Spending Review è legge: ecco cosa cambia per esodati, farmacie e università

Dopo il Dl Sviluppo oggi la Camera ha dato il via libera finale anche al decreto Spending review. Da oggi, dunque, il contrastatissimo decreto è legge. Montecitorio ha approvato lo stesso testo licenziato dal Senato con 371 voti favorevoli, 86 contrari e 22 gli astenuti.

La prima fase operativa della spending review assicura allo Stato risparmi pari a 4,5 miliardi nel 2012, 10,9 miliardi nel 2013 e 11,7 miliardi nel 2014. Con le risorse raccolte il Governo può ridurre l’indebitamento netto del 2012 di circa 600 milioni, rinviare al secondo semestre del prossimo anno l’aumento delle aliquote Iva previsto dal mese di ottobre, assicurare il pensionamento anticipato ad altri 55mila esodati, finanziare spese “indifferibili” per oltre 2 miliardi nel prossimo anno e destinare 1 miliardo sia nel 2013 sia nel 2014 alle zone terremotate di Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

Con il voto di oggi si concludono i lavori di Montecitorio prima della pausa estiva. L’Aula della Camera tornerà a riunirsi il prossimo 5 settembre mentre le commissioni torneranno al lavoro il 3 settembre.

Ecco cosa prevede il decreto Spending Review:

BLOCCATO l’AUMENTO dell’IVA

Rimandato a luglio 2013 l’aumento dal prossimo ottobre di un punto delle due aliquote dell’10% e del 21%.

ESODATI

Altre 55mila persone prive sia di lavoro sia di pensione potranno accedere a questa categoria con le vecchie regole.

MINISTERI

Tagli per 1,7 miliardi nel 2013 e 1,5 miliardi nel 2014 e nel 2015.

REGIONI

Verranno tagliati 700 milioni nel 2012 per i trasferimenti. Un miliardo in meno invece nei due anni successivi.

ACQUISTI PA

Le amministrazioni centrali dovranno ridurre dall’anno in corso le spese per acquisti di beni e servizi. Tra i tagli, 5 milioni in meno per le intercettazioni.

ORGANICI PA

I dirigenti pubblici verranno ridotti del 20%, mentre il personale non dirigente subirà una sforbiciata del 10%. Il buono pasto non potrà superare i 7 euro.

PREFETTURE

I risparmi di spesa, che dovrà assicurare la trasformazione delle Prefetture da Ufficio territoriale del Governo a Ufficio territoriale dello Stato, dovranno essere del 20% e non più del 10%.

AUTO BLU

Tutte le amministrazioni, compresa Bankitalia, taglieranno la spesa del 50%.

SCUOLA

Dal prossimo anno le iscrizioni alle scuole statali avverranno solo on line; pagelle, registri e comunicazioni alle famiglie e agli alunni saranno in formato elettronico.

ENTI SOPPRESSI

Prima tagliati, poi salvati: tra loro il Centro sperimentale di cinematografia e la Cineteca nazionale.

OSPEDALI

Entro novembre le Regioni dovranno tagliare i posti letto a 3,7 ogni 1000 abitanti. Oggi il livello è di 4 ogni mille. Tagli anche alle remunerazioni che ricevono i convenzionati.

ADDIZIONALE IRPEF

Le otto Regioni in disavanzo sanitario (Piemonte, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia) potranno anticipare dal 2014 al 2013 la maggiorazione dell’aliquota addizionale regionale Irpef: dallo 0,5% all’1,1%.

800 MILIONI AI COMUNI

Arrivano attraverso le Regioni. Fondi anche a Sicilia e Sardegna. Le risorse verranno prese da quelle destinate ai Comuni virtuosi (300 milioni) e ai rimborsi fiscali (500).

PROVINCE

Ogni provincia dovrà avere almeno 350mila abitanti e un territorio di 2.500 chilometri quadrati. Ognuna avrà nel 2012 un contributo di 100 milioni per la riduzione del debito. Rimane la cancellazione di Terni, Isernia e Matera che i Senatori avevano cercato di salvare.

CONSIP

Le amministrazioni pubbliche potranno fare i loro approvvigionamenti di energia, gas, carburanti e telefonia anche al di fuori delle convenzioni Consip a condizione che siano previsti corrispettivi inferiori a quelli indicati nelle stesse.

SOCIETÀ IN HOUSE

Non saranno chiuse automaticamente.

AGENZIE ENTI LOCALI

Salta l’obbligo per Regioni, Province e Comuni di sopprimere o accorpare i propri enti e agenzie, a patto che realizzino un risparmio del 20% per la loro gestione.

PREFETTURE

I risparmi di spesa, che dovrà assicurare la trasformazione delle Prefetture da Ufficio territoriale del Governo a Ufficio territoriale dello Stato, dovranno essere del 20% e non più del 10%.

CITTÀ METROPOLITANE

Verrà istituita una Conferenza in ciascuna delle dieci Province che saranno trasformate in Città metropolitane.

MINISTERI INTERNI E ESTERI

Sono stati concessi sei mesi in più per la riduzione dei dirigenti e del personale sia per l’amministrazione civile dell’Interno sia per i diplomatici in servizio all’estero del ministero degli Affari esteri.

BANKITALIA

Dovrà tenere conto delle norme sulla spending review che prevedono risparmi su auto blu, buoni pasto, ferie e permessi, consulenze esterne e canoni di locazione degli uffici.

STIPENDI MANAGER

Si stabilisce un tetto di 300mila euro per la retribuzione a manager e dipendenti delle aziende partecipate dallo Stato, non quotate, Rai compresa.

VIA FARMACI GRIFFATI

Nella ricetta il medico deve indicare il principio attivo del farmaco. Tuttavia, con l’ultima modifica, il medico può indicare anche la marca del farmaco generico che, se accompagnata da spiegazione, diventa vincolante per i farmacisti.

FARMACIE

Vengono limati, ma non come nel decreto originale, gli sconti previsti a carico delle farmacie che scendono dal 3,65 al 2,25%, mentre quelli a carico delle aziende scendono dal 6,5% al 4,1%. Poi dal 2013 dovrà partire il nuovo “sistema di remunerazione della filiera”.

SISMA EMILIA

Sei miliardi per aiutare cittadini e imprese dopo il sisma nell’Emilia. I Comuni e il commissariato regionale hanno la possibilità di fare assunzioni a tempo determinato per affrontare le emergenze. Risorse anche per l’Abruzzo (23 milioni) e per la raccolta dei rifiuti.

TASSE UNIVERSITARIE

Aumentano quelle per gli studenti fuori corso: +25% per redditi sotto 90mila euro, +100% oltre 150mila euro. Stop aumenti per chi è in regola e sotto i 40mila euro

RICERCA

Vittoria per i ricercatori: eliminato il taglio di 30 milioni per il 2012

PENSIONI PROFESSORI

Per gli insegnanti che entro il 31 agosto di quest’anno matureranno i requisiti per andare in pensione dal 1° settembre 2013 non si applicheranno le novità della riforma Fornero.

INDENNITÀ PROFESSORI UNIVERSITARI

Stop al trascinamento di indennità per i professori universitari che, dopo un incarico in un ente o in un’istituzione, tornano a insegnare.

MULTE SCIOPERI SERVIZI PUBBLICI

Raddoppiano, nel passaggio dalle vecchie lire all’euro, le sanzioni comminate dalla Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

AFFITTI UFFICI PA

L’obbligo del taglio del 15% degli affitti per immobili in uso alle amministrazioni viene rimandato di due anni.

CASE ENTI

Gli inquilini che vogliono comprare la casa dell’ente previdenziale in cui abitano hanno un tempo che non può essere inferiore a 120 giorni a decorrere dalla ricezione dell’invito dell’ente.

CINEMA

Salvi il Centro sperimentale di cinematografia, l’Istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi e la Cineteca nazionale.

INTERCETTAZIONI TELEFONICHE

Nuova sforbiciata alle risorse per le intercettazioni telefoniche: il risparmio previsto per il 2012 è di 25 milioni e non di 20.

CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA

Dal primo gennaio 2013 sono rideterminate gli organici degli ufficiali di ciascuna forza armata ed è ridotto il numero delle promozioni, esclusi Carabinieri, Gdf, Capitanerie di porto e Polizia penitenziaria.

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