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Sos di Finmeccanica: servono risorse e partner

In audizione davanti alla commissione Lavoro del Senato, l’amministratore delegato Giuseppe Orsi ha sottolineato come “il problema non sia quello di chiudere un certo stabilimento, ma di individuare un partner” – Inoltre, “nel frattempo, occorre procedere a ristrutturazioni”.

Sos di Finmeccanica: servono risorse e partner

Sos di Finmeccanica: servono risorse e partner. A lanciare la richiesta è l’amministratore delegato Giuseppe Orsi, sentito dalla commissione Lavoro del Senato. Il manager è stato chiaro: l’azienda non ha forze e risorse sufficienti a mantenere eccellenza e competitività in tutti i numerosi settori che ad essa fanno capo. Per non essere spazzata via dal mercato, deve dunque operare delle scelte. E’ questo il caso del settore trasporti, in cui è auspicabile che altre aziende, che qui trovano il proprio core business, siano disponibili ad investire.

“Il problema non è dunque quello di chiudere un certo stabilimento – ha sottolineato Orsi – bensì di individuare un partner. Nel frattempo, occorre procedere a ristrutturazioni”. Nel caso di AnsaldoBreda – come ricordato dall’ad di Finmeccanica – il management è stato sostituito e si sta approntando un piano industriale. AnsaldoBreda può dunque divenire la capofila del distretto. Analogo discorso vale per BredaMenarini. Nel caso di Alenia non sono state date le guidelines di fine anno, attesa la criticità dell’azienda, che deve diventare competitiva sul mercato, in modo da continuare a lavorare con aziende del calibro di Boeing e di Airbus e da ridare ad Alenia Aeronautica la propria posizione storica.

“Il piano ha risvolti meno drammatici di quanto si ritiene – ha puntualizzato Orsi – visto che accanto all’uscita con accompagnamento di tanti lavoratori si prevede l’assunzione di 500 persone, essenzialmente giovani. Gli investimenti del piano sono prevalentemente al Sud”. Ma su un punto Orsi ha insistito: “Finmeccanica non ha risorse sufficienti ad operare da sola” e dunque è auspicabile che nel prossimo decreto-legge per lo sviluppo “vengano rifinanziate attività fondamentali per il Gruppo”.

Un accenno anche alle recenti vicende di cronaca giudiziaria: “I problemi giudiziari dell’azienda, peraltro spesso enfatizzati dalla stampa, certo non aiutano Finmeccanica, anche se il team cerca di non farsene distrarre eccessivamente”.

Quanto alla Libia, infine, Orsi ha assicurato che i rapporti contrattuali verranno riattivati non appena le condizioni politiche lo renderanno possibile.

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