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Social card “Dedicata a Te”: cosa si può acquistare? Chi la riceve e chi è escluso? Come si attiva? La guida in 5 punti

Da martedì 18 luglio i comuni comunicheranno quali sono le famiglie beneficiarie. Ecco tutto ciò che c’è da sapere sulla social card “Dedicata a Te”

Social card “Dedicata a Te”: cosa si può acquistare? Chi la riceve e chi è escluso? Come si attiva? La guida in 5 punti

Da martedì 18 luglio i comuni cominceranno a comunicare quali sono le famiglie che potranno beneficiare della social card “Dedicata a te”, la carta acquisti contenente 382,5 euro che sarà distribuita presso gli uffici postali. Nel frattempo il ministero dell’Agricoltura ha diffuso la lista dei prodotti acquistabili con la carta solidale lanciata per aiutare le famiglie in difficoltà economiche a far fronte all’inflazione e al conseguente aumento dei prezzi dei generi alimentari. 

Social card “Dedicata a te”: cosa si può acquistare?

Sì al pesce, ma solo se fresco, sì al miele e no alla marmellata. Ok a ortaggi freschi e lavorati, latte e i suoi derivati, uova e olio. Aceto? Sì, ma non quello balsamico. Assolutamente vietati gli alcolici e le bibite gasate. Queste alcune delle regole imposte dal ministero sugli acquisti possibili tramite la social card. “Ci sono quasi tutti i prodotti dell’alimentazione”, ha affermato il ministro Francesco Lollobrigida. “Ho individuato quei prodotti, tra i generi alimentari, che avessero un consolidato nelle produzioni di carattere interno», quindi «l’elenco richiama, per il 90%, a produzioni che derivano dal nostro territorio”. 

Ecco l’elenco completo degli alimenti e delle bevande acquistabili:

• carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
• pesce fresco
• latte e suoi derivati
• uova
• olio d’oliva e di semi
• prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
• paste alimentari
• riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
• farine di cereali
• ortaggi freschi, lavorati
• pomodori pelati e conserve di pomodori
• legumi
• semi e frutti oleosi
• frutta di qualunque tipologia
• alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
• lieviti naturali
• miele naturale
• zuccheri
• cacao in polvere
• cioccolato
• acque minerali
• aceto di vino
• caffè, tè, camomilla

Social card: previsti sconti appositi per i beneficiari

Il ministero dell’Agricoltura ha stipulato appositi accordi con tutti gli esercizi aderenti, appartenenti alla Grande Distribuzione Organizzata e non solo, per l’applicazione di un ulteriore sconto del 15% in favore dei possessori delle carte. Gli sconti sono cumulabili con la scontistica già applicata. Se su un prodotto acquistabile con la card c’è già uno sconto del 30% “la riduzione arriva al 45% e così via”, spiega il ministero.

Social Card “Dedicata a te”: chi la riceverà

I beneficiari della misura, non devono presentare domanda, ma sono individuati tra i cittadini appartenenti alle famiglie (composte da almeno tre persone), residenti nel territorio italiano, in possesso di due requisiti:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale); 
  • Iste ordinario non superiore ai 15.000 euro. 

Il contributo non è invece attribuito ai nuclei familiari titolari di reddito di cittadinanza o reddito di inclusione, Naspi o Dis-Coll, Indennità di mobilità, fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito,   Cassa integrazione guadagni (CIG), qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.

Dove si può usare la carta e dove controllare il saldo

La carta acquisti spesa si potrà utilizzare in tutti gli esercizi commerciali che vendono beni alimentari di prima necessità, sottolinea il ministero dell’Agricoltura.

Il saldo della social card si potrà verificare presso tutti gli sportelli Atm di Poste italiane. Non è ancora stato confermato se sarà possibile effettuare la verifica anche dall’area personale del sito di Poste.

Come attivare la social card da luglio 2022

La carta deve essere attivata entro e non oltre il 15 settembre. Per farlo, sarà sufficiente effettuare un pagamento. Dopo la prima attivazione i fondi resteranno a disposizione delle famiglie beneficiarie fino alla fine del 2023. 

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