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Samsung presenta domani il nuovo Galaxy S4: la rivoluzione è l’Eye Tracking

La versione personalizzata di Android e soprattutto l’Eye Tracking, sofisticato sistema che usa la fotocamera frontale per tenere sotto controllo i movimenti degli occhi, sono le vere novità del nuovo Galaxy S4 che Samsung presenterà domani – Design simile all’S3, dimensioni più grandi e schermo 5 pollici.

Samsung presenta domani il nuovo Galaxy S4: la rivoluzione è l’Eye Tracking

Esattamente tre anni dopo la presentazione del primo modello Galaxy S, domani Samsung svelerà il nuovo gioiello, quello del definitivo – si spera in casa coreana – sorpasso ai rivali di Apple: il lancio del Galaxy S,4, lo smartphone più atteso dell’anno, è previsto domani al Radio City Music Hall di New York e sarà trasmesso da blog, siti web e tv di tutto il mondo.

L’orario è infelice (ore 19 locali, una di notte italiana), e di fatto consentirà agli europei di conoscere il nuovo prodotto soltanto venerdì, ma non mancano come sempre le anticipazioni. Innanzitutto sull’hardware. Si parla di un processore Exynos a 8 nuclei, prodotto in casa da Samsung. Un exploit tecnologico senza precedenti, che potrebbe avere due interessanti ricadute sull’uso quotidiano: l’apparecchio sarebbe infatti più veloce nell’eseguire programmi complessi, ma soprattutto potrebbe scalare meglio la potenza di calcolo necessaria per le varie app, consumando meno energia. Risultato: la batteria potrebbe durare di più, e questo sarebbe certamente un miglioramento apprezzato da tutti.  

La fotocamera e lo schermo dovrebbero essere migliorati aumentando pixel e pollici (si parla di 5 pollici per il touch screen), mentre non ci dovrebbero essere variazioni nella memoria interna (16 o 32GB, espandibili con scheda SD) e la Ram dovrebbe essere di 2 GB.

Il sistema operativo dovrebbe essere il solito Android 4.2.2, anche se l’S4 dovrebbe però avere diverse soluzioni originali rispetto alla versione standard del software di Google. Come sul modello precedente, Samsung dovrebbe infatti  introdurre un’interfaccia personalizzata (si chiama Touchwiz), qualche tipo di comando vocale, e soprattutto l’Eye Tracking, un sofisticato sistema che usa la fotocamera frontale per tenere sotto controllo i movimenti degli occhi. Così, ad esempio, non ci sarebbe bisogno di toccare lo schermo per scrollare una pagina o un documento lungo: arrivato all’ultima riga, l’apparecchio andrebbe avanti da solo, seguendo la direzione dello sguardo, e si fermerebbe quando distogliamo gli occhi.

Sul design, invece, non sono attese grandissime novità: il nuovo smartphone sarà probabilmente un po’ più grande dell’S3 (che comunque rimarrà in produzione), e con ogni probabilità ne riprenderà gli angoli smussati e lo chassis in materiale plastico con retro rimovibile.

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