Salini Costruttori sta valutando l’opzione di lanciare un’Opa su Impregilo se non ci sarà un accordo per creare un campione nazionale delle costruzioni, secondo quanto riferisce una fonte vicina alla situazione.
L’acquisizione del controllo da parte di Salini potrebbe probabilmente innescare altre attività di M&A, come la cessione
della quota di Impregilo nella brasiliana Ecorodovias e della controllata in perdita Fisia. “L’Opa è certamente una delle alternative. Un’opzione che si può affrontare (finanziariamente)”, ha detto la fonte a Reuters a condizione di mantenere l’anonimato.
Nessun commento da parte di Salini. Altre opzioni sul tavolo per Salini sono la negoziazione di un accordo con i Gavio e i Benetton (soci di riferimento di Impregilo tramite il veicolo Igli, che detiene poco meno del 30%) o cercare il supporto degli azionisti al suo piano all’assemblea di questa primavera, ha aggiunto la fonte.
Un unico gruppo Salini-Impregilo vedrebbe ricavi per 5 miliardi di euro nel 2015, secondo uno studio. Salini vorrebbe trasformare Impregilo, che attualmente ha in pancia sia attività del settore costruzioni che in quello delle concessioni, in un costruttore puro con poche operazioni nel comparto concessioni.
La notizia ha fatto salire il titolo di Impregilo in Borsa: a metà pomeriggio si è mantenuto sul +2,9%
