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Sace in Brasile progetti per 4,6 miliardi di euro

Il Brasile diventa uno dei mercati più importanti per SACE che annuncia una serie di nuove operazioni per 4,6 miliardi di euro

Sace in Brasile progetti per 4,6 miliardi di euro

Nell’ambito della missione di Sistema congiunta di Governo-Regioni-Sistema Camerale in Brasile, di cui abbiamo dato conto nell’articolo “Brasile, il nuovo Eldorado”, Sace ha annunciato una pipeline di 4,6 miliardi di euro di nuove operazioni nel Paese.

Questa notizia conferma il ruolo che il Brasile riveste per SACE; nell’ultimo anno, infatti, è diventato il quarto mercato estero in portafoglio con una crescita del 46% rispetto al 2010. Per presidiare al meglio il mercato brasiliano SACE è presente con un proprio ufficio a São Paolo che cura le relazioni con imprese che operano prevalentemente nei settori dell’oil&gas (50,3% delle operazioni), minerario (15,4%) e delle comunicazioni (10,2%).

Dal punto di vista dei profili di rischio il Brasile ha ottenuto notevoli miglioramenti dal 2007 ad oggi. Secondo l’Ufficio Studi di SACE, infatti, il Brasile fra i Paesi BRICS è quello con il migliore business climate: nello specifico si è ridotto il rischio di mancato pagamento sia per le grandi imprese (-12%), sia per le Pmi (-29%); i  rischi d’instabilità politico-normativa sono diminuiti in riferimento agli espropri (-20%), alle violazione di contratto (-20%) ed alle restrizioni sul trasferimento di capitali (-12%); infine si è ridotto anche il rischio di violenza politica (-8%).

Di seguito un elenco delle principali operazioni di SACE:

Vale (gruppo minerario brasiliano): garanzia su un finanziamento da 300 milioni di dollari in favore della compagnia brasiliana Vale per favorire i rapporti commerciali tra la società e le imprese italiane, in particolare l’ampio indotto di piccole e medie imprese che operano nel Paese.

Illy Caffè: garanzia da 7,3 milioni di euro su un finanziamento erogato a Illy Caffè per consolidare la propria presenza nei mercati di Brasile, Cina ed Europa e sostenere spese in ricerca e sviluppo.

Rivoli: garanzia da 20 milioni di dollari per la realizzazione di opere di movimento terra, pavimentazione asfaltica e costruzione di ponti nello Stato del Tocantins in Brasile assegnate all’azienda veronese Rivoli. 

Petrobras: garanzia da 500 milioni di dollari a sostegno della competitività delle imprese italiane coinvolte nei progetti di sfruttamento dei nuovi giacimenti sulla costa atlantica.

Ghella: garanzia sul finanziamento di 25 milioni di reais concesso dal Banco Itaú BBA al Gruppo Ghella per la costruzione del gasdotto di Caraguatatuba-Taubaté (Gastau). L’operazione è stata la prima conclusa da SACE in Brasile in valuta locale.

Itaù BBA: garanzia sul finanziamento di 400 milioni di dollari in favore di Itaù BBA, in considerazione dell’elevato volume di affari intermediato dalla banca tra Brasile e Italia.

Banco Nacional do Desenvolvimento Economico Social (BNDES): accordo per promuovere l’interscambio economico fra Italia e Brasile, la garanzia di SACE su un plafond di 1,1 miliardi di dollari messo a disposizione da BNDES alle aziende italiane che operano in Brasile e per le aziende brasiliane che importano dall’Italia.

Interamerican Development Bank (IADB): accordo di cooperazione che prevede la garanzia di SACE sui finanziamenti concessi da IADB per progetti d’investimento, principalmente in infrastrutture, in America Latina e nei Caraibi.

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