Visa e MasterCard hanno bloccato senza preavviso i servizi di pagamento ai clienti di diverse banche russe. La decisione dei due gruppi americani di carte di credito è arrivata dopo la decisione di Washington di mettere in campo sanzioni contro la Russia nell’ambito della crisi ucraina. Una mossa che ha colpito i clienti di AB Rossiya, banca oggetto delle sanzioni americane, e la filiale Sobinbank.
Stamani il viceministro delle Finanze russo, Alexei Moiseev, aveva detto di non aspettarsi un grosso impatto immediato dalle sanzioni annunciate dell’Occidente sul settore finanziario della Russia per la crisi in Crimea.
Questa notte i capi di governo europei hanno aggiunto 12 nuovi nomi alla lista delle personalità russe i cui beni saranno congelati, che ora conta 33 persone.
I leader europei hanno anche deciso che se la Russia, dopo aver annesso la Crimea alla Federazione, cercherà di allargare la propria influenza in altre aree dell’Ucraina, nell’est e nel sud del Paese, la Ue imporrà ulteriori sanzioni.
Intanto , il numero uno del Cremlino, Vladimir Putin, ha detto che per ora la Russia eviterà rappresaglie contro gli Stati Uniti.
