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Rapporto Istat: le famiglie spendono il 2,5% in meno

L’ultimo rapporto Istat sulla spesa media mensile per famiglia, evidenzia una calo dei consumi del 2,5% su base annua. Il valore mediano della spesa delle famiglie è in calo in modo ancor più incisivo, si registra infatti un -4,3%. Significativo, tra gli altri, il dato sulla diminuzione del consumo di carne, in caduta del 3,2%.

Rapporto Istat: le famiglie spendono il 2,5% in meno

L’Istat allarma sul calo dei consumi, che nel 2013 soffrono una diminuzione del 2,5% rispetto all’anno precedente. Al netto di errore campionionario e distorsioni inflazionistiche, la spesa media per famiglia si attesta su un valore di circa 2.000€. Il valore mediano non si discosta molto da questa cifra, ma registra un calo ancor più incisivo rispetto allo scorso anno, -4,3%.

Una quota sempre maggiore di famiglie si rivolge agli hard discount, così come quelle che diminuiscono la qualità o la quantità (se non entrambe) degli alimenti. In caduta ilibera anche la spesa per cultura tempo libero, abbigliamento – la più significativa con un -8,9%.

Il rapporto Istat pone nuova attenzione sl divario abissale tra estremo Nord ed estremo Sud: 1.400€ di differenza tra la spesa media di una famiglia siciliana (1.580€) e una residente in Trentino Alto Adige (2.968€).


Allegati: Istat: in 2013 spesa mensile famiglie -2,5% su anno

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