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Professionisti: nasce l’obbligo di polizza per la responsabilità civile

Il 15 agosto scatterà l’obbligo di polizza per tutti gli iscritti ad Ordini professionali. L’assicurazione coprirà la colpa grave e garantirà maggiori sicurezze ai cittadini. Diverse sono le strategie utilizzate dei vari Ordini. Per le professioni sanitarie l’obbligo scatterà dall’agosto 2014.

Professionisti: nasce l’obbligo di polizza per la responsabilità civile

Assicurazioni obbligatorie al via. Dal 15 agosto scatta l’obbligo di polizza di responsabilità civile per tutti gli Ordini tranne che per gli avvocati e le professioni sanitarie. L’assicurazione coprirà solamente la colpa grave (le cui caratteristiche sono l’imprudenza, la negligenza e l’ignoranza di cognizioni elementari), a meno che non vi sia uno specifico contratto che garantisca anche le operazioni di particolare difficoltà. Data la continua evoluzione delle professioni e il cambiamento delle regole sulla responsabilità, la sottoscrizione di un contratto di assicurazione è divenuta necessaria per far in modo che i professionisti operino correttamente, senza danneggiare i loro clienti e la collettività.

I vari Ordini stanno utilizzando differenti strategie per far fronte a questo obbligo. Le professioni economico-legali tengono il passo. Il notariato italiano, ad esempio, è stata la prima categoria ad aver stipulato, nel 1999, un’assicurazione che copre tutti gli iscritti all’Ordine per la responsabilità civile. I commercialisti, a partire da 2010, offrono la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione presso la compagnia convenzionata Chartis Europe S.A., assicurazione scelta anche dai consulenti del lavoro. In questo modo gli iscritti vengono spronati a mettersi in regola. Stesso discorso anche per i geometri la cui copertura fornita da Marsh è stata appena rinnovata. Gli architetti, così come gli ingegneri, hanno preferito evitare la convenzione unica scegliendo una soluzione aperta.

Diverso il discorso per medici, infermieri, ostetriche, veterinari e farmacisti il cui obbligo di assicurazione scatterà dall’agosto 2014. Il rinvio è dovuto alla questione delle specializzazioni ad alto rischio per le quali le compagnie non offrono coperture o lo fanno a caro prezzo.

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