Condividi

Prada: utile in calo del 28%, prima volta dalla quotazione

Il gruppo ha risentito del calo delle vendite nell’Asia-Pacifico, come altri gruppi del lusso ma il titolo ha mantenuto stabilità alla Borsa di Hong Kong.

Prada: utile in calo del 28%, prima volta dalla quotazione

Prada (HK: Quotazione) ha registrato il primo calo dell’utile netto annuale da quando si è quotata a Hong Kong quattro anni fa condizionato dal rallentamento registrato in Cina e in Europa, che la crescita delle Americhe e del Giappone non sono riusciti a compensare.

La casa di moda italiana ha chiuso il 2014 con un utile netto in diminuzione del 28% a 450,7 milioni di euro, leggermente sotto le attese, a fronte di ricavi totali in calo dell’1%.

Le vendite nell’area Asia-Pacifico, che pesano per oltre un terzo sul giro d’affari della società milanese, sono scese del 3,1%.
Come altri gruppi del lusso, Prada ha registrato un calo delle vendite in Cina e a Hong Kong dopo il giro di vite del governo sulla corruzione che prendeva anche la forma di sontuosi doni ai funzionari pubblici.

Anche la concorrente LVMH (LVMH.PA: Quotazione), che vende un’ampia gamma di prodotti di lusso tra cui le borse Louis Vuitton, ha sottolineato la debolezza di Cina e Hong Kong nei conti annuali pubblicati a febbraio.

In una nota Prada, quotata a Hong Kong dal 2011, ha parlato di incertezza, ancora, per il mercato dei beni di lusso a causa di tematiche locali e della volatilità valutaria.

“Il gruppo sta lavorando per contenere i costi nel breve termine e su misure più ampie che aumenteranno l’efficienza complessiva delle attività”, si legge. Nella nota di febbraio sui risultati preliminari Prada aveva messo in luce che le condizioni dei mercati di Hong Kong e Macao si erano “significativamente” deteriorate.

Le proteste in nome della democrazia che si sono svolte alla fine dello scorso anno a Hong Kong hanno portato all’occupazione delle sue strade principali per 79 giorni e il numero dei turisti cinesi è diminuito drasticamente. Anche Macao, il maggiore centro di giochi d’azzardo al mondo, ha registrato un deciso calo dei facoltosi turisti cinesi.

Le nuove mete dei cinesi sono ora la Corea del Sud e il Giappone e Prada ha parlato in effetti di un incremento dei visitatori in Corea che ha sostenuto le vendite nel paese.

Il risultato netto del gruppo è sceso nel 2014 a 450,7 milioni di euro dai 627,8 milioni del 2013, contro attese degli analisti, secondo Thomson Reuters SmartEstimate, di 475,9 milioni.

Il titolo è salito quest’anno del 14,6% sulla base della chiusura di venerdì a fronte del +3,7% dell’indice Hang Seng .HSI. Oggi verso fine seduta Prada è in lieve calo in un mercato in rialzo dell’1,8%.

Commenta