Accelera la caduta dell’economia portoghese. Il Prodotto interno lordo del Paese lusitano è diminuito dello 0,4% nel terzo trimestre 2011, quando nel secondo trimestre aveva registrato una flessione dello 0,1% rispetto al primo. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il Pil portoghese è diminuto dell’1,7% (nel secondo trimestre lo stesso valore tendenziale era dell’1%). Il Paese è in recessione dunque già da un anno.
A pesare sui conti di Lisbona le misure di austerità concordate con la Troika (Ue, Bce e Fmi), che hanno portato a un rallentamento delle esportazioni, ma anche una forte diminuzione del consumo delle famiglie. Lo ha comunicato oggi l’istituo nazionale di statistica (Ine).
