Condividi

Porto Fiumicino, arrestato Francesco Bellavista Caltagirone

Manette anche per il suo collaboratore Emanuele Giovagnoli – Le accuse sono di frode nelle pubbliche forniture, appropriazione indebita e, per il solo Caltagirone, trasferimento fraudolento di denaro.

Porto Fiumicino, arrestato Francesco Bellavista Caltagirone

Arrestati Francesco Bellavista Caltagirone ed Emanuele Giovagnoli. La Guardia di Finanza ha condotto in carcere l’imprenditore e il manager nell’ambito dell’inchiesta sul porto di Fiumicino. Le accuse sono di frode nelle pubbliche forniture, appropriazione indebita e – per il solo Caltagirone – trasferimento fraudolento di denaro. Giovagnoli è amministratore di diritto di alcune delle società riconducibili a Caltagirone.

Le due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti del costruttore romano e del suo collaboratore sono state disposte dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Civitavecchia, Chiara Gallo. 

I provvedimenti si inseriscono nelle indagini del Nucleo polizia tributaria di Roma, coordinate dal sostituto procuratore di Civitavecchia Lorenzo Del Giudice, riguardanti la realizzazione del porto turistico a Fiumicino, che avevano già portato nel novembre scorso al sequestro dell’intera area del cantiere per un’estensione di circa un milione di metri quadri.

Commenta