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Piazza Affari vola grazie a banche e Fiat Industrial. A Wall Street cadono Ibm e General Electric

Finale di settimana sprint per la Borsa di Milano, mentre a Roma si vota per il nuovo Presidente – Chiusura di oggi in rialzo dell’1,81% mentre cala lo spread Btp-Bund a 296 pb – Questo trend favorisce i titoli bancari e il comparto delle assicurazioni – Si mette in luce anche Fiat Industrial, che sale grazie alla promozione di Morgan Stanley

Piazza Affari vola grazie a banche e Fiat Industrial. A Wall Street cadono Ibm e General Electric

PIAZZA AFFARI VOLA, SU’ BANCHE E FIAT INDUSTRIAL
A WALL STREET CADONO IBM E GENERAL ELECTRIC

Finale di settimana alla grande in Piazza Affari, mentre le immagini in streaming mostrano la sfilata dei grandi elettori per la scelta del Presidente della Repubblica.

La Borsa di Milano chiude la seduta con un rialzo dell’1,81%, indice Ftse/Mib a quota 15760, migliore Borse europea, con l’indice FtseMib che guadagna l’1,6%. Il movimento è spinto soprattutto dalle banche, ma i guadagni sono diffusi su tutto il listino.

Delle altre Borse europee, Londra sale dello 0,69%, Parigi +1,46%. In lieve calo Francoforte -0,18%.

Sul mercato dei titoli di Stato il Btp decennale avanza con il rendimento che scende al 4,21% e lo spread con il Bund in contrazione a quota 296 (-6 punti base).

L’euro è scambiato a 1,309 contro il dollaro, da 1,305 della chiusura precedente.

L’oro recupera per il terzo giorno consecutivo dopo il crollo dei primi due giorni della settimana. Il metallo è scambiato a 1.402, in rialzo dello 0,8%.

La Borsa americana è fortemente contrastata: da una parte l’indice S&P sale dello 0,4% ed il Nasdaq avanza dello 0,8%. Dall’altra il Dow Jones arretra dello 0,2%, zavorrato dalla caduta, dopo i conti trimestrali, di Ibm -6,7%, di General Electric-4% e di Hewlett&Packard -3%.

Fiat sale dell’1,65%, Pirelli +1,38%. Forte rialzo di Finmeccanica +2,17%, StM chiude a +0,36%.

Si mette in luce Fiat Industrial che sale del 4,01% grazie alla promozione di Morgan Stanley che ha alzato il giudizio a “overweight” da “equal weight”. Il target price è stato portato a 10,5 euro da 8,5 euro.

Forte rialzo delle banche, grazie al calo dello spread: Unicredit +3,6%, Intesa +2,86%, Mediobanca +5,14%, MontePaschi +1,38%, BancoPopolare +7,01%.Banca Pop. Milano +4,7%.

Salgono le assicurazioni: Generali +3,05%, Fondiaria-Sai +2,86%.

Forte rialzo di Mediolanum +5,19%.

Eni sale dello 0,23%. Fra i petroliferi recuperano Saipem +1,57% e Tenaris +0,78%.

Enel guadagna lo 0,76%, Enel Green Power +1,99%. 

Tra i pochi titoli in ribasso Telecom Italia -0,17%%.

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