Piazza Affari annulla le perdite a fine mattinata. Il Ftse Mib oscilla incerto attorno alla parità e lo spread è in calo a 177 punti base. Positive le altre piazze europee con l’eccezione di Londra che si muove debole in calo dello 0,14%. Francoforte sale dello 0,5%, Parigi dello 0,08% e Madrid dello 0,38%.
Nell’Eurozona a 18 la produzione delle costruzioni è salita a gennaio dell’1,5% e enll’Europa a 17 il costo del lavoro del quarto trimestre 2013 è salito dell’1,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In Europa è salito dell’1,2% e in Italia dell’1,6%.
Nel trimestre precedente, luglio-settembre 2013, l’aumento del costo medio di un’ora di lavoro era stato dell’1,1% sia nell’Eurozona che nell’Ue.
A Londra è stato diffuso il dato sulla disoccupazione che è rimasta invariata al 7,2% a gennaio Il numero di persone alla ricerca di un impiego è leggermente diminuito a 2,326 milioni dai 2,342 milioni di dicembre.
Il mercato ora guarda alla riunione del Fomc iniziata ieri per la prima volta sotto la guida di Janet Yellen. I risultati dei lavori, che saranno commentati stasera in una conferenza stampa, non dovrebbero riservare sorprese: il Fomc confermerà la politica dei tassi a livelli bassi e proseguirà il processo di tapering riducendo di ulteriori 10 miliardi di dollari il piano di quantitative easing (da 65 a 55 miliardi di dollari al mese). Ma l’attenzione è riservata alle novità in materia di forward guidance, ovvero ai nuovi obiettivi che la banca centrale Usa intende raggiungere per consolidare la ripresa.
A Piazza Affari corre Finmeccanica +1,43%, Prysmian +1,12%, Yoox +1,07%, Telecom Italia +0,95% nel giorno in cui è in programma il cda di Telco, la holding che detiene il 22,4% di Telecom Italia. Nel consiglio verrà discussa la lista dei consiglieri per il cda di Telecom. Giuseppe Recchi, attuale presidente Eni, dovrebbe essere proposto come presidente, mentre Marco Patuano rimarrebbe amministratore delegato. Intesa Sanpaolo +0,8%.
Bene anche Bpm +0,74% dopo che Castagna si è detto ottimista sull’aumento di capitale. Mps cede l’1,22% dopo la cessione dell’11,98% da parte della Fondazione Mps. In fondo al Ftse Mib Pirelli -2,20% su cui pesa ancora l’effetto Rosnef, Gtech -1,54%, Buzzi Unicem -1,41% e Luxottica -1%.
