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Packaging, Ima salirà all’81% di Ilapak

E’ di ieri la sottoscrizione di un accordo preliminare fra la società di Castenaso (Bologna) e Transworld Packaging Holding BV (Twp), holding del gruppo Ilapak. Il valore dell’operazione è di 22,750 milioni di euro.

Packaging, Ima salirà all’81% di Ilapak

Novità nel mondo del packaging. Ima acquisterà un ulteriore 30% del gruppo Ilapak, salendo dal 51% all’81% del capitale. E’ di ieri la sottoscrizione di un accordo preliminare fra la società di Castenaso (Bologna) e Transworld Packaging Holding BV (Twp), holding del gruppo Ilapak. Il valore dell’operazione è di 22,750 milioni di euro, che Ima verserà alla controparte al closing. 

“Il corrispettivo – spiega una nota – è stato determinato applicando il multiplo implicito di 6x all’Ebitda atteso per il 2014, di cui sussiste elevata visibilità stante la consistenza del portafoglio ordini, e detraendo la posizione finanziaria netta prevista a fine anno”. L’intesa è soggetta alla condizione sospensiva dell’ottenimento dei necessari nulla osta dell’Antitrust. 

“La scelta di accrescere già nel primo semestre 2014 la presenza di Ima nel gruppo Ilapak – sostiene l’azienda – è maturata in considerazione dei brillanti risultati ottenuti da quest’ultimo nella seconda parte del 2013 e dei progetti di espansione del business nel settore alimentare, che presuppongono una più stretta integrazione con le limitrofe attività industriali del gruppo Ima”.

Ima si è inoltre riservata, con separato patto di opzione, la facoltà di acquistare, nel corso degli esercizi 2017 o 2018, il residuo 19% del capitale sociale di Twp.

“Grazie agli interventi di riorganizzazione posti in essere, il gruppo Ilapak ha fatto registrare nel 2013 i seguenti dati preliminari: fatturato pari a 87 milioni di euro, Ebitda pari a 8,1 milioni di euro, in miglioramento rispetto alle previsioni di budget, posizione finanziaria netta negativa per circa 10 milioni di euro. Particolarmente positivi sono i risultati del secondo semestre 2013, già in linea con i risultati del budget per il 2014”.

Per la finalizzazione dell’operazione le parti sono state assistite da Altium Capital; per la consulenza legale IMA è stata assistita da Poggi&Associati, mentre lo studio d’Urso Gatti e Bianchi ha affiancato Transworld Packaging Holding.

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