Cala ancora il mercato pubblicitario. Nel mese di gennaio, infatti, il dato sugli investimenti ha registrato un calo del 2,8% su base annua a 440,4 milioni di euro, dopo il -4% segnato a dicembre. A renderlo noto è il consueto report stilato da Nielsen, secondo cui, tra i mezzi, la televisione ha riportato una crescita dell’1,6%, rimanendo cos’ in territorio positivo.
Buona performance anche per la radio che, dopo il +15% di novembre e il -6% di dicembre, si è attestata sul +5% annuo. A pesare in negativo, nel computo, è dunque il crollo della stampa, con i quotidiani in caduta del 15,1%, e i periodici scesi dell’11,8%, dopo il -21% registrato a dicembre. In flessione anche internet che, nel confronto con il mese di gennaio del 2013, riporta un calo del 4,1%.
