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Nasce Aigis Banca: l’intelligenza artificiale a sostegno delle Pmi

La nuova realtà, nata su iniziativa dell’Ad Filippo Cortesi e controllata da due fondi britannici, ha già 15.000 clienti ed ha erogato (solo in Italia) 300 milioni di euro di crediti alle imprese.

Nasce Aigis Banca: l’intelligenza artificiale a sostegno delle Pmi

E’ nata una nuova banca. Si chiama Aigis (dal greco antico αίγις, “egida”), utilizza l’intelligenza artificiale e orienta il proprio business sulle Pmi e le famiglie. La sede principale di questa fintech, nata per iniziativa dell’amministratore delegato Filippo Cortesi (una lunga esperienza nel settore bancario, inizialmente in Dresdner Bank, poi aggregata in Commerzbank, e successivamente come socio fondatore della Wave Securities), è a Milano, ma con un occhio rivolto in particolare sul mercato tedesco, dove grazie ad una serie di partnership ha già 10.000 clienti retail (sui 15.000 totali). In Italia invece i crediti erogati alle PMI sono già di oltre 300 milioni di euro, mentre i volumi di factoring, cioè dell’anticipo dei crediti commerciali, circa 500 milioni.

In che modo la proposta di Aigis Banca è innovativa? Perché si avvale dell’impiego di tecnologie basate su automazione e artificial intelligence, non solo per valutare il merito di credito dei clienti, ma anche per garantire tempi di risposta rapidi a tutti quegli imprenditori che intendono richiedere finanziamenti, attraverso una gestione online dei rapporti e delle operazioni bancarie, prescindendo dalla loro presenza fisica in filiale (ma Aigis ha comunque 50 dipendenti, di età media di 35 anni). La banca insomma, che ha anche una sede a Roma e una a Bari, è specializzata in finanziamenti alle PMI e raccoglie il risparmio dei consumatori, offrendo conti correnti remunerati e conti deposito con tassi di interesse definiti “vantaggiosi”.

“In un mondo di profondi e continui cambiamenti, la nostra idea di banca è molto semplice – ha commentato Filippo Cortesi, Amministratore delegato della nuova realtà -. Aigis Banca nasce infatti con una visione ben chiara: agevolare gli imprenditori e garantire al contempo ottimi rendimenti ai risparmiatori che scelgono i nostri prodotti e servizi. Le nostre soluzioni sono basate sull’impiego di tecnologie di artifical intelligence, per assicurare il più alto livello di efficienza e affidabilità. Non c’è però solo l’aspetto tecnologico: l’operato della banca risponde sempre a criteri di eticità e sostenibilità condivisi da un team, giovane, esperto e fortemente motivato”.

Aigis Banca adotta un modello focalizzato sul finanziamento delle PMI facendo leva sulle garanzie pubbliche (MCC e SACE) che lo Stato mette a disposizione e su soluzioni specialist quali il factoring, strumento ideale per
ottimizzare la gestione del circolante. Si avvale, inoltre, di partnership strategiche con fintech leader sul mercato “in modo da ottenere il massimo livello di efficienza e rapidità, fiore all’occhiello che distingue l’offerta di Aigis dal resto del mercato bancario”, secondo quanto spiegano i fondatori. Quanto alla governance, Aigis Banca nasce dal riassetto di GBM Banca spa: oggi l’azionista di maggioranza è il fondo di private debt inglese Metric Capital Ltd, col 75,36% del capitale, mentre un altro fondo inglese, Novembre UK Ltd, possiede il 21,43% e altri azionisti il 3,21%.

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